A Oberhof, si apre il week-end maschile. Quarta sprint di stagione, riprende quota il duello tra Johannes Boe e Martin Fourcade. Vittorie in serie per il fuoriclasse norvegese, una continuità disarmante per il transalpino. Due i successi nel format dello scandinavo, primo a Hochfilzen e a Le Grand Bornand. Tre volte secondo Martin, bruciato a Oestersund dal fratello di Johannes, Tarjei. In un contesto come quello di Oberhof, il margine dei due è ancora più imponente, stante la difficoltà di tracciato e poligono. Sono i migliori sci ai piedi, hanno personalità per gestire tiro e momento. 

L'Italia deve ancora ritagliarsi uno spicchio di celebrità, ma l'approccio con la tappa teutonica è carico di fiducia. Due le carte principali, Hofer e Windisch. Dominik è il primo a partire - pettorale n.1 - Lukas ha l'11 e scatta subito dopo J.Boe. Sul passo sono a contatto con l'élite del biathlon, occorre trovare la giusta giornata carabina alla mano per avvicinare il podio. A completare il contingente azzurro, Bormolini - 39 - Chenal - 76 - Montello - 93. 

Nella Germania, assente Lesser, terzo a Oestersund. L'uomo di punta è quindi Simon Schempp, più volte piazzato. Due quarti e un quinto posto, manca l'acuto. Schempp scatta con il 7, primo big in gara. Martin Fourcade ha il 18, da seguire anche il russo Shipulin, fin qui alterno ma sempre pericoloso - 32. Guigonnat, a sorpresa terzo nella parentesi di casa, ha il 41, la Norvegia attende poi risposte da Svendsen - qualche picco in avvio di stagione, parte con il 58.

Landertinger deve sfruttare Oberhof per crescere - n.70 l'austriaco. Sono nel complesso 105 gli atleti al via, la partenza è in programma alle 14.15. Diretta su Eurosport. 

L'ordine di partenza completo