A Annecy - Le Grand Bornand, il biathlon vive la terza tappa di stagione. La competizione si apre quest'oggi con la sprint femminile. Nel format, a Oestersund sigillo di Denise Herrmann, fenomenale fondista in grado di recitare ruolo primario anche carabina sulle spalle. La settimana seguente, a Hochfilzen, sussulto di Darya Domracheva, qui assente. L'Italia ha in archivio il podio di Dorothea Wierer, terza sulle nevi austriache e in costante crescita in termini di fiducia e precisione al poligono. Il ritmo sugli sci, fin dall'alba della corrente stagione, è ottimo, così come la rapidità d'esecuzione. Wierer è la nostra miglior carta anche oggi, parte con il 14, subito dopo Vittozzi, quinta a Oestersund e presenza costante nelle venti. Lisa ha ormai un livello d'eccellenza, sopperisce a un passo inferiore con le sue straordinarie capacità al poligono. 

La prova entra nel vivo fin da subito, la francese Chevalier indossa il pettorale n.6. Con il 10 troviamo Preuss, con il 15 Hinz, con il 16 la citata Herrmann. Specie nella sprint può giocarsi la vittoria, due soli poligoni e un anello da percorrere in caso di sbavatura al tiro. Siamo in una fase calda, troviamo in questo settore anche Dzhima - 18 - e Makarainen. La finlandese è un riferimento costante sci ai piedi, ma non appare ancora puntuale con la carabina. Kuzmina, seconda a Hochfilzen, può pescare il jolly, Olsbu e Dorin sono variabili interessanti. Partono con il 29 e il 30, poco prima di Eckhoff - 33. 

L'Italia, oltre a Wierer e Vittozzi, ha l'opzione Sanfilippo. N.34, non sembra in grado di inserirsi al vertice. Per avere un quadro completo occorre attendere il tramonto della prova, perché le atlete al via sono 94 e con l'86 troviamo Dahlmeier, la dominatrice del recente passato, al rientro e subito competitiva a Hochfilzen. Può rovesciare il verdetto, riprendersi il trono. La gara inizia alle 14.15, diretta, come di consueto, su Eurosport, cronaca al termine su VAVEL. 

L'ordine di partenza