Al femminile, l'Italia punta decisamente al colpo grosso nel gigante d'apertura di Soelden. Goggia e Bassino rientrano nel novero ristretto delle favorite. Di contro, al maschile, la situazione, nonostante diverse assenze di rilievo - da Hirscher ai norvegesi Svindal e Kilde - appare meno rosea. Utopistico collocare un azzurro sul gradino più alto del podio, plausibile invece auspicare un piazzamento. Dal clan italiano filtra ottimismo, si punta a strappare un risultato da top five.
Otto carte da snocciolare sul tracciato austriaco. Manfred Moelgg - sul podio nel 2012 - guida i compagni, interessante seguire, poi, Roberto Nani, chiamato a ritrovare il livello di competitività del passato. De Aliprandini - lo scorso anno il migliore con la sua decima piazza - può completare due buone manche, Eisath ha i numeri per ben figurare. Presente anche Dominik Paris. Punto di riferimento nelle discipline veloci, prosegue la sua evoluzione anche in gigante, una sterzata decisa verso la polivalenza, per avvicinare, chissà, qualcosa di prestigioso negli anni a venire.
La prova è in programma domenica. Prima manche alle 10, tre ore dopo il verdetto conclusivo sul Rettenbach.
Gli azzurri
Borsotti Giovanni
De Aliprandini Luca
Eisath Florian
Maurberger Simon
Moelgg Manfred
Nani Roberto
Paris Dominik
Tonetti Riccardo