Alle porte di una nuova stagione. Soelden è il naturale antipasto, il rettilineo d'ingresso per lo sci alpino. Due giorni di gare, poi una lunga pausa prima dell'entrata nell'annata vera e propria. Slalom gigante, al femminile - sabato - e al maschile - domenica. Prova inaugurale, diverse le defezioni. Volgendo lo sguardo al comparto italiano, nota da qualche ora è l'assenza di Federica Brignone. Una scelta oculata, per non compromettere un percorso destinato a culminare con l'avvento olimpico. Federica deve recuperare da un'infiammazione all'adduttore, si allena ormai da un po' di tempo, ma non è ancora al meglio della forma. Tramite i social, l'annuncio di una "visione" conservativa, per tutelare il suo fisico.
Non mancano comunque le frecce all'arco azzurro. Due in particolare, Sofia Goggia e Marta Bassino. Sofia deve confermare la straordinaria cavalcata della scorsa stagione, non un compito da poco. Dodici mesi fa, sulle nevi austriache, quinto posto, trampolino per una serie di risultati d'eccellenza. Marta, invece, vanta addirittura il podio, alle spalle di mostri sacri come Gut e Shiffrin. Bene può fare Manuela Moelgg, veterana di lungo corso e riferimento per le ragazze più giovani, pronte a gustarsi il palcoscenico di coppa e a ritagliarsi uno spazio importante.
Le azzurre
Marta Bassino
Luisa Bertani
Elena Curtoni
Irene Curtoni
Jole Galli
Sofia Goggia
Manuela Moelgg
Laura Pirovano