Pawel Fajdek è uno dei principali protagonisti dell'ultima giornata degli Europei a squadre, in corso di svolgimento a Lille. Il polacco, però, non trova un lancio significativo, deve quindi faticare non poco per aggiudicarsi la gara del martello. Resta abbondantemente sotto gli 80 metri, con il bielorusso Bareisha in scia. 78.29 Fajdek, sesto Lingua, 74.69. La Dubitskaya - 18.39 - domina invece il peso donne, con Chiara Rosa in sesta "ruota". 16.63 per l'azzurra. 

Alessia Trost intravede un interessante spiraglio di luce. 1.94 sulla pedana francese, terzo posto ex aequo con la Hrubá, primato under20. A 1.97 la vittoria, la Licwinko, in virtù di un percorso meno falloso, precede la Jungfleisch. Benedetti conferma la sua ottima attitudine nelle prove tattiche ed è, al termine, secondo negli 800. 1'47"94, meglio di lui l'olandese Kupers. Squalificato Kzszcot. 

Tra gli ostacoli, i successi di Ortega - 13"20, per lui tempo d'ordinanza, settimo Perini, eguagliato il personal best con 13"62 - e Dutkiewicz - 12"75, alla piazza d'onore la Talay, 12"91. 

Il lungo D premia la Salman Rath - 6.66, 6.35 per la Strati, sesta - disco U a un R.Harting in crescita. Il tedesco migliora lo stagionale e con 66.30 regola di 5 centimetri Urbanek. 59.84, Kirchler è settimo.

L'istrionico Mekhissi - 8'26"71 - gestisce la superiore classe nei 3000 siepi - quinto Bamoussa - la Lozano - 15'18"40 - conduce un grande 5000. 1500 D alla Klosterhalfen - 4'09"57 - decima è la Santiusti. Infine, i 200. 20"53, Smelyk beffa i più quotati Zeze e Tsakonas. La greca Belibasaki festeggia poi tra le donne, solo terza la Haase.