La seconda prova cronometrata rivela i valori di pista. Ad Aspen, Ilka Stuhec batte un colpo. Dopo il secondo posto alle spalle della Rebensburg, nel primo contatto con il tracciato, la slovena schiaccia sull'acceleratore e fissa un riferimento di assoluto valore. 1:37.88, tempo inavvicinabile per le altre 20 sciatrici presenti al cancelletto. L'obiettivo è chiaro, chiudere il discorso discesa - manca poco per archiviare il confronto con la Goggia - e allungare nella classifica generale, per blindare la seconda piazza alle spalle della cannibale Shiffrin.
La Stuhec è martellante fin da subito, sfrutta una porzione favorevole per tracciare un solco deciso. Al primo intermedio, ritardi pesanti, un crescendo che consente alla slovena di approdare a metà gara con un margine importante. Ad avvicinare la Stuhec, almeno parzialmente, Goggia e Vonn. L'azzurra disegna alla perfezione la parte finale e rosicchia qualche decimo, mentre la Vonn riesce a mantenersi sulle code della Stuhec nella seconda parte della prova.
Quinta - ex aequo con la Rebensburg - chiude un'ottima Brignone. Federica paga molto nei tratti di scivolamento, al primo rilevamento è dietro di oltre 7 decimi, ma sfrutta al meglio i passaggi a lei più congegnali e riesce quindi a portarsi nelle posizioni nobili della graduatoria. Più indietro Stuffer e Schnarf, le altre due azzurre presenti.
Nelle dieci, tre austriache. La prima è la Schmidhofer, quarta, settima la Tippler, nona la Siebenhofer. Infine, ottavo crono per la Weirather, decimo per la Worley.
Le prime dieci
1 7 STUHEC Ilka 1:37.88
2 9 GOGGIA Sofia 1:38.77
3 13 VONN Lindsey 1:38.84
4 17 SCHMIDHOFER Nicole 1:39.05
5 18 BRIGNONE Federica 1:39.52
5 3 REBENSBURG Viktoria 1:39.52
7 8 TIPPLER Tamara 1:39.57
8 5 WEIRATHER Tina 1:39.77
9 16 SIEBENHOFER Ramona 1:39.88
10 20 WORLEY Tessa 1:39.97