C'è la firma di Michael Matt sull'ultima gara di regular season fra le porte strette dello slalom speciale. L'austriaco fratello d'arte è il più bravo a domare le buche e il pantano della Podkoren, prendendosi così la vittoria. Prima vittoria in carriera per lui e sorrisi larghi così in casa Austria, che si gode un prospetto per il futuro dopo il ricambio generazione seguito al ritiro dei grandi campioni del Wunderteam.
Niente da fare per il nostro Stefano Gross, che non riesce a concludere davanti a tutti malgrado il margine di oltre un secondo accumulato dopo la prima frazione. L'azzurro naviga a fatica fra le porte della seconda manche e perde gradualmente vantaggio, chiudendo la sua prova dietro di appena 25 centesimi. Per il trentino, arriva comunque il miglior piazzamento stagionale e il secondo podio d'annata dopo la terza piazza strappata nello slalom di Madonna di Campiglio.
Al terzo posto chiude un grande Felix Neureuther, mentre rimane giù dal podio Marcel Hirscher, anche lui apparso non a proprio agio nella seconda parte di gara. Ma malgrado questo, il piazzamento al quarto posto basta e avanza per mettere in ghiaccio la Coppa di specialità, regalando così al fuoriclasse austriaco un grande slam fatto di oro Mondiale tanto in gigante quanto nello speciale, delle "coppette" nelle medesime discipline, e della Coppa overall messa in bacheca giusto ieri per la sesta volta di fila.
In chiave azzurra, da segnalare i piazzamenti nei dieci di Patrick Thaler e Manfred Moelgg, con il primo capace di far segnare il miglior tempo di manche e di recuperare ben 22 posizioni, complici anche le tutt'altro che ottimali condizioni in cui si è scesi oggi. Per Thaler arriva anche la qualificazione alle finali di Aspen: una gara che varrà solo per la gloria e le statistiche, l'incoronazione definitiva dell'ennesima impresa di Marcel Hirscher.