Dopo il successo di Marit Bjoergen, spazio, per quel che concerne lo sci di fondo, al circuito maschile. A Lahti, sede del mondiale corrente, 15km in tecnica classica con partenza ad intervallo. Due le prove in stagione in questo format, un successo per parte per Iivo Niskanen e Martin Johnsrud Sundby. Sono loro due i principali favoriti all'alba della prova. Per Sundby è una gara importante, perché il leader di Coppa è ancora a caccia del primo oro qui in Finlandia. Nello skiathlon, "solo" argento, alle spalle di Ustiugov, ingiocabile nell'occasione. La partenza ad intervallo favorisce Sundby, che può quindi sfruttare la sua superiorità nelle prove su distanza, senza doversi giocare allo sprint il successo. Per Niskanen il discorso è differente, serve un risultato importante per nobilitare il percorso della sua nazione, per cancellare la delusione di ieri.
La Norvegia ha diverse frecce all'arco e tutte pesanti. Ad affiancare Sundby, ci sono Toenseth, Klaebo e Dyrhaug, personaggi da podio nel passo alternato. La Svezia punta soprattutto su Halfvarsson ed Olsson, mentre l'esperto kazako Poltoranin, sesto a Otepää, nell'avvicinamento alla rassegna iridata, può giocare il ruolo di guastafeste. La Russia ha in Bessmertnykh la sua carta migliore, Manificat deve salvare la Francia.
Situazione non semplice per l'Italia. Il migliore interprete in classico è De Fabiani, ma la condizione non è ottimale. Ieri, allenamento specifico, per valutare il motore prima della 15km. Sedute mirate per risvegliare corpo e mente, per entrare con credenziali serie al mondiale. Mondiale che invece ri-accoglie Noeckler e Salvadori. Il primo sul podio della sprint a coppie con Pellegrino, il secondo splendido nello skiathlon, a una manciata di secondi dalla medaglia di bronzo. Italia a caccia di un piazzamento, di un risultato di prestigio.
Si parte alle 12.45, gli iscritti sono 89, diretta su Eurosport, cronaca al termine qui su VAVEL.