Non ci sono sorprese nella prima manche di slalom speciale femminile ai Mondiali di sci alpino in corso a St. Moritz. A chiudere al comando la prima parte di gara è infatti la super favorita Mikaela Shiffrin. La statunitense, due volte campionessa del mondo in carica, ha chiuso con il tempo di 47’’80 riuscendo a sfruttare al meglio il pettorale numero 1 di partenza. Un vantaggio accumulato nella parte alta del tracciato, lunghissimo, quello dell’americana che fa la differenza soprattutto in corrispondenza del primo cambio di pendenza salvo poi perdere di brillantezza nelle ultime porte. Nessuna sorpresa anche alle spalle della Shiffrin. Secondo posto per la svizzera Wendy Holdener bravissima a recuperare sull’americana nelle porte finali, rimanendo in scia con un ritardo di 38/100. La paladina di casa, già medaglia d’oro in combinata, proverà nella seconda manche lo sgambetto all’americana per coronare un sogno. Bene anche Veronika Velez Zuzulova, terza, che contiene il distacco e chiude con 59/100 di ritardo. La slovacca non è mai riuscita a trovare un gran ritmo sul tracciato iridato e come lei anche la compagna di squadra Petra Vhlova, quarta a 76/100. A completare le prime cinque posizioni, la svedese Frida Hansdotter, a 77/100.
TOP TEN Chiudono la top ten la svizzera Michelle Gisin (+0.86), sesta, che precede l’austriaca Mikaela Kirchgasser (+0.96) e la slovena Ana Bucik (+0.97). Nona la ceca Sarka Strachova (+1.20) e decima la tedesca Lena Duerr (+1.36). Se l’oro sembra essere cosa già scritta, con un occhio alla Holdener che tenterà il tutto e per tutto, è apertissima la lotta per l’argento e il bronzo, con sei atlete a contendersi una medaglia iridata.
AZZURRE Un autentico disastro invece per la spedizione azzurra. Federica Brignone, scesa col pettorale numero 31 e febbricitante, è stata l'unica italiana a portare a termine la prima manche, chiudendo però con un ritardo da Mikaela Shiffrin di 2"80. Uno slalom mondiale da dimenticare. Chiara Costazza esce di scena per un’eccessiva inclinazione su un gradino dopo il muro. Irene Curtoni cade sul ripido rimediando anche una botta al polso sinistro mentre è fuori fin dalle prime porte anche Manuela Moelgg dopo aver accusato un ritardo altissimo già al primo rilevamento.
L’appuntamento per la seconda manche è alle 13.