Nel giorno in cui la Svizzera festeggia per la doppietta messa a segno da Wendy Holdener e Michelle Gisin nella Super combinata femminile, si piange per le condizioni fisiche di quella che era l'atleta di punta dello squadrone elvetico ai Mondiali di casa, in quel di Saint Moritz. Lara Gut, infatti, sarà costretta a guardare dalla TV non solo il proseguio della rassegna iridata, ma anche il resto della stagione agonistica. Clamoroso, e abbastanza banale in un certo senso l'incidente che ha coinvolto la sciatrice nativa di Sorengo, che è caduta durante il riscaldamento di prova sulla pista dello slalom speciale, che ha ospitato proprio la seconda parte della disciplina che ha visto stravincere le altre due atlete di punta della formazione rossocrociata alla conquista delle medaglie d'oro e d'argento.
Gut è stata soccorsa dopo pochi secondi dal momento in cui ha messo male la gamba sinistra sulla neve di Saint Moritz, dopodichè è stata portata via dal tracciato a bordo di un elicottero. Poi è stata la volta della visita presso la clinica più vicina al luogo in cui si disputano i Mondiali, dove è arrivato un primo referto certamente poco positivo per le condizioni della sciatrice ticinese. Strappo dei legamenti crociati del ginocchio sinistro con interessamento del menisco, questo è quanto stato riportato da Lara Gut nella maldestra caduta.
Adesso che è stata accertata la gravità del suo infortunio, Lara Gut verrà operata per via chirurgica. Il suo Mondiale, purtroppo è finito. La sua stagione, pure.