C'è ancora la firma di Martin Fourcade sulla prova sprint di Ruhpolding. Una cavalcata di dieci chilometri per dire ancora una volta che il re del biathlon è lui, questo ventinovenne figlio dei Pirenei, che anche oggi mette in scena il suo solito copione: una volata sugli sci per distanziare gli altri, e in mezzo due autentiche lezioni di tiro ai poligoni. Sommate tutti i fattori ed ecco servita la vittoria numero quattro in cinque sprint stagionali, l'ennesima di una carriera che è un continuo macinare record e numeri.

E una collezione che potrebbe già arricchirsi domenica nell'inseguimento, dal momento che l'avversario che più si è avvicinato al francese - ovvero l'austriaco Julian Eberhard - paga diciotto secondi, mentre più indietro ancora finisce Emil Hegle Svendsen, che chiude il podio di oggi. Per la Germania due piazzamenti nei primi cinque con Arnd Pfeiffer e Simon Schempp, che però pagano un pegno di oltre cinquanta secondi al vincitore di giornata.

Poche gioie in casa Italia: Dominik Windisch, a podio settimana scorsa a Oberhof, paga l'eccessiva fallosità al tiro (3 errori complessivi) e anche una caduta in uscita dal poligono fino a chiudere al 43esimo posto. Più indietro ancora Lukas Hofer (cinquantacinquesimo), Ivan Bormolini (sessantesimo) e Giovanni Montello (settantanovesimo).

RUHPOLDING – SPRINT MASCHILE
1. FOURCADE Martin [FRA] (0+0) 22’34”2
2. EBERHARD Julian [AUT] (0+0) a 18”0
3. SVENDSEN Emil Hegle [NOR] (0+0) a 38”7
4. PEIFFER Arnd [GER] (0+0) a 51”8
5. SCHEMPP Simon [GER] (0+1) a 52”8
6. MALYSHKO Dmitry [RUS] (0+0) a 56”2
7. PIDRUCHNYI Dmytro [UKR] (0+0) a 59”5
8. BJØRNDALEN Ole Einar [NOR] (0+1) a 1’00”4
9. LANDERTINGER Dominik [AUT] (0+1) a 1’02”8
10. BIRKELAND Lars Helge [NOR] (0+0) a 1’07”7