La zampata della campionessa. Lara Gut torna a vincere il SuperG in Val d’Isere dopo la debacle dei giorni scorsi che l’hanno vista uscire di pista sia in combinata che in discesa libera. La svizzera reagisce dunque al meglio, riscattandosi dopo i due passi falsi nelle gare che avrebbero potuto portarla al netto sorpasso in classifica generale ai danni di Michaela Shiffrin, grande assente del week-end francese. La campionessa elvetica è stata la migliore a saper interpretare il difficilissimo tracciato dell’allenatore austriaco.Una prova figlia della rabbia accumulata in questi giorni e della grande determinazione. Con questo risultato riesce a limare il divario dalla Shiffrin portando il distacco in classifica generale a 5 punti. Con il tempo di 1’23”24 Lara Gut precede un’altra veterana, l’ottima Tina Weirather. L’unica a riuscire a rimanere attaccata alla coda degli sci della svizzera è stata dunque l’atleta del Liechtenstein che ha chiuso con un ritardo al di sotto del secondo. È il secondo secodo posto in SuperG per la Weirather dop la prova di Lake Louise chiusa sempre alle spalle dell’elvetica.

Ma è un altro giorno memorabile per i colori azzurri a conferma dell’ottimo momento dello squadrone al femminile. A chiudere il podio infatti, Elena Curtoni staccata di 1’21” dalla vetta. È il secondo podio in carriera in Coppa del Mondodopo il terzo posto ottenuto a marzo a St. Moritz in discesa. Ma è soprattutto un risultato che dà fiducia all’atleta di Morbegno, in ritardo di condizione a causa di un infortunio. Subito dietro Elena si inserisce un’altra azzurra, Nadia Fanchini, lontana dal podio per soli tre centesimi, complice un errore nella parte centrale del tracciato, che sicuramente l’ha privata di un risultato migliore.

Quinta posizione per la francese Tessa Worley ad 1.32 da Gut. Alle spalle della transalpina si inseriscono l’austriaca Stephanie Venier, la vincitrice della discesa di ieri Ilka Stuhec e la svizzera Joana Haelhe. Ancora Italia con Francesca Marsaglia che chiude al nono posto mettendo tre atlete tra le prime dieci. Completa la top ten l’austriaca Nicole Schmidhofer (+1.93)

LE ALTRE AZZURRE Molto brava Marta Bassino, che con il pettorale numero 53 si inserisce in 14esima posizione. Il grande rammarico è per l’uscita di Sofia Goggia. La bergamasca non riesce a salire per la terza volta consecutiva sul podio in questo fine settimana e soprattutto spreca l’occasione di portarsi in testa alla classifica generale di Coppa del Mondo. Goggia, che era avanti dopo i primi tre intermedi, sbaglia nella parte centrale del tracciato finendo fuori e non riuscendo a rientrare. Fuori dalle quindici Johanna Schnarf, Elena Fanchini e Lisa Magdalena Agerer.