Martin Sundby si aggiudica la 30km a tecnica libera in quel di Davos. Primo appuntamento del week-end per il comparto maschile, l'asso norvegese, dopo la chiusura in pompa magna a Lillehammer, rinsalda la sua candidatura a dominatore di Coppa. Ad accompagnarlo sul podio, il connazionale Gloeersen e il finlandese Heikkinen.
La gara è a lungo in equilibrio. A dettare il passo - nella fase iniziale - è Manificat. Il francese, al rilevamento dei 4.2, ha 6 secondi su Sundby, con un Legkov in palla sulle code dello scandinavo. Sundby inizia a scuotere la "carovana" intorno al decimo chilometro, si forma così un ideale gruppetto di 6-7 unità racchiuso in dieci secondi. Gloeersen si prende la ribalta, il principale rivale di Sundby è lui. Inizia così un testa a testa sul filo dei decimi per diversi chilometri, con Gloeersen ancora al comando dopo 20km. Si assottiglia la lotta per la vittoria, in tre in due secondi, con Legkov che spara le ultime cartucce prima di saltare nel finale. La risoluzione nel frangente successivo, Sundby costruisce, mattone dopo mattone, il successo, mentre dietro Heikkinen rinviene per il terzo gradino del podio. La Norvegia manca così la tripletta, con Sveen quarto.
Legkov paga 48 secondi ed è quinto, poi Burman e Chervotkin. Dario Cologna chiude la top ten, ma il passivo è pesante, 1:21.7. Manificat è undicesimo, davanti ad Harvey ed Hellner. Toenseth, a lungo tra i primi, precipita al diciottesimo posto. I migliori azzurri sono De Fabiani - trentanovesimo - e il rientrante Di Centa, quarantunesimo. Poca cosa.
I migliori dieci:
1 70 SUNDBY Martin Johnsrud 1:07:31.6
2 35 GLOEERSEN Anders 1:07:45.3 +13.7
3 42 HEIKKINEN Matti 1:07:57.3 +25.7
4 7 SVEEN Simen Andreas 1:08:07.9 +36.3
5 40 LEGKOV Alexander 1:08:20.0 +48.4
6 19 BURMAN Jens 1:08:25.1 +53.5
7 29 CHERVOTKIN Alexey 1:08:27.0 +55.4
8 52 HOLUND Hans Christer 1:08:28.4 +56.8
9 68 KRUEGER Simen Hegstad 1:08:32.1 +1:00.5
10 56 COLOGNA Dario 1:08:53.3 +1:21.7