Se c'è un atleta che in questo momento ricorda Martin Fourcade, non può che essere Laura Dahlmeier. Quest'anno la tedesca sembra avere qualcosa in più rispetto alle avversarie, sia sugli sci che nella gestione dello sforzo. Nell'inseguimento femminile di Pokljuka la biathleta teutonica porta a casa la terza vittoria su cinque gare individuali disputate in stagione, realizzando tra l'altro la sua prima doppietta tra sprint ed inseguimento e ottenendo il decimo successo in carriera.
La similitudini con Fourcade non si fermano al dominio esercitato da entrambi in queste prime due tappe di Coppa del Mondo. Anche l'esito della competizione femminile odierna ricalca per alcuni aspetti quello dell'inseguimento maschile, dove il fattore decisivo è stato l'ultimo poligono. Così come Fourcade è riuscito ad avere la meglio sui rivali grazie ad un'ultima sessione di tiro perfetta, pure Dahlmeier si rende protagonista di una serie senza bersagli mancati e si invola da sola verso la vittoria. In questo caso, però, sono arrivate a giocarsi il successo ben sei atlete. La tensione ha la meglio su tutte le contendenti, tranne ovviamente Dahlmeier, abile tra le altre cose a rimontare dopo aver mancato due bersagli nel secondo poligono. Dopo aver percorso due giri di penalità, però, la teutonica inserisce le marce alte e si riporta sul gruppo di testa e vince quasi in scioltezza.
Alle sue spalle troviamo una buona Kaisa Makarainen con due errori, ma con tempi di rilascio dei colpi più lenti rispetto alle avversarie. La finlandese manca l'ultimo bersaglio nel quarto poligono, un errore che le nega la possibilità di giocarsi il tutto per tutto nell'ultimo giro contro Dahlmeier. Il terzo posto va ad una delle migliore atlete di questo inizio di stagione, quella Eva Puskarcikova sempre nelle quindici fin qui ed in grado di ottenere oggi il primo e meritato podio in Coppa del Mondo. La ceca resiste al ritorno di Dorin e la batte addirittura in volata. Bene ancora Dunklee e Hauser, rispettivamente quinta e sesta; ottima prova sugli sci per Braisaz che, dopo il primo podio in carriera raggiunto ieri, chiude l'inseguimento al settimo posto con tre errori.
Opaca, invece, la gara di Dorothea Wierer. L'azzurra finisce diciannovesima con 2 bersagli mancati. L'altoatesina dovrà rivedere qualcosa al tiro dove ha mancato qualche bersaglio di troppo nelle prime competizioni stagionali, oltre a dover crescere sugli sci. Siamo comunque solo ad inizio stagione e Wierer ha già piazzato un colpo nell'inseguimento di Oestersund, dove è riuscita a salire sul podio grazie ad una notevole rimonta dopo una sprint negativa. Conquista punti preziosi di Coppa del Mondo Lisa Vittozzi, giunta 22° con un solo errore al tiro e brava a recuperare dopo il 35° posto di ieri.
Domani le ultime gare a Pokljuka con le prime staffette stagionali.