La stagione azzurra - al maschile - non era cominciata nel migliore dei modi, con l'opaca prestazione fornita dai nostri portacolori in quel di Soelden e, come si sa, non c'è limite al peggio. E' infatti notizia di ieri che Roberto Nani e Giuliano Razzoli si sono infortunati.
Dopo il brutto esordio in gigante, Nani è rimasto in zona e si è andato ad allenare in Super G sul ghiacciaio del Rettenbach. Lì, a causa di un'internata e della conseguente spigolata, ha subito una grossa contusione muscolare, i cui tempi di recupero sono ancora da accertare. Lo sciatore è comunque subito rientrato in Italia per sottoporsi a tutti gli esami del caso, ma come detto la durata dello stop non è ancora stata rivelata.
E' invece certo per quanto tempo dovrà stare fermo Giuliano Razzoli. L'ex campione olimpico di Vancouver è reduce dalla rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro, patito nel corso dello slalom di Kitzbuehel, e ieri, durante un allenamento in Val Senales, ha inforcato procurandosi una forte contusione ossea. La contusione è alla stessa gamba che è stata operata negli scorsi mesi alla clinica 'La Madonnina' di Milano, ma fortunatamente i primi accertamenti hanno scongiurato nuove lesioni ai legamenti crociati ricostruiti. Lo stop del Razzo sarà quindi di una decina di giorni, con la possibilità di tornare alle gare allo slalom speciale di Levi del 13 Novembre.