Le ragazze chiamano, i maschietti rispondono. Così, dopo l'exploit della squadra femminile a La Thuile, con la vittoria di Nadia Fanchini e il terzo posto di Daniela Merighetti, il plotone degli uomini ottiene un altro grande risultato in quel di Chamonix grazie allo straordinario Dominik Paris, che porta a casa la vittoria nella terzultima discesa libera della stagione.
L'atleta di Merano, già protagonista ieri in combinata con il secondo posto, ha completato una prova eccellente, in cui la sua proverbiale esplosività ha trovato un ottimo alleato nella precisione delle curve e nella scorrevolezza dei suoi materiali. A quel punto, mettere a segno il miglior tempo è stato quasi inevitabile, nonostante la prestazione ai limiti della perfezione dell'americano Steve Nyman, costretto ad accontentarsi della piazza d'onore. Per lo sciatore a stelle e strisce c'è comunque la conferma di un periodo di forma eccellente, come è stato dimostrato anche dai podi ottenuti nelle altre gare del 2016. Terzo gradino del podio per Beat Feuz, altro grande protagonista di questo finale di stagione e capace di andare vicinissimo al sorpasso sullo stesso Nyman.
Ma le buone notizie per lo sci alpino azzurro al maschile non si fermano al successo strepitoso di Dominik Paris, visto che è stato un sabato positivo anche per Peter Fill. L'atleta di Bressanone ha concluso la gara al quinto posto, complici anche un paio di errori commessi in alto, ma a causa della pessima prestazione di Kjetil Jansrud (21°) ha operato il sorpasso ai danni del norvegese nella classifica generale della coppa di specialità: e considerando che il leader della graduatoria, Aksel Lund Svindal, ha già annunciato che non tornerà a correre prima dell'inizio della prossima stagione, per l'atleta azzurro si avvicina la possibilità di portare a casa la coppetta, la prima della sua carriera. In classifica di Coppa del Mondo generale, invece, Hirscher resta saldamente al comando davanti a Kristoffersen, mentre Paris scavalca Fill al quinto posto.
Tra gli altri azzurri scesi oggi sulla Mont-Blanc di Chamonix, solo Mattia Casse (15°) è riuscito a rimanere tra i primi quindici. Prove disastrose, invece, per il resto del plotone: a punti solo Christian Innerhofer (30°), più indietro Werner Heel, Siegmar Klotz, Silvano Varettoni, Emanuele Buzzi e Paolo Pangrazzi.