Vittoria e sorpasso in testa. Lara Gut incamera il massimo possibile dalla prima discesa libera di La Thuile, recupero di quella di Crans Montana annullata lo scorso fine settimana. E se Lindsey Vonn finisce vittima della "Franco Berthod" e delle sue curve, la ticinese si esalta e spende tutto il suo patrimonio di talento per calare l'all inn: sesta vittoria in stagione, la seconda in libera, ma soprattutto l'ennesimo sorpasso in vetta ai danni dell'altra bionda che le contende la Coppa del Mondo.
Ora sono 13 i punti a favore di Lara Gut, che domani cercherà il bis in discesa e che dalla sua ha anche un Super G - quello di domenica - che pare cucito su misura per lei. Dal canto suo la ragazzona di Vail avrà una gran voglia di riscatto, anche a giudicare dalla rabbia che segnava il suo volto dopo la scivolata di oggi, innocua sotto l'aspetto fisico ma che qualche strascico a livello morale avrà sicuramente lasciato.
Dove il morale è alto è sicuramente in casa Italia, che stappa lo champagne della festa grazie a una strepitosa Nadia Fanchini: fin dalle prime battute di gara, infatti, la bresciana è parsa a suo agio sulla pista valdostana, pennellando alla perfezione le curve e stampando il tempo che soltanto Lara Gut e Cornelia Hütter (seconda a fine gara e avanti per un solo centesimo rispetto a Nadia) sono riuscite a migliorare. Bene anche Elena Curtoni, ottava dopo essere "sopravvissuta" a una spigolata nello stesso punto costato l'uscita alla Vonn, e Johanna Schnarf che chiude undicesima. Fuori Sofia Goggia mentre con il ventiduesimo posto di oggi Federica Brignone artiglia i suoi primi punti in discesa libera, raggiungendo così Viviana Gallizio, Bibiana Perez, Karen Putzer, Daniela Merighetti e Deborah Compagnoni nel "club" delle azzurre a punti in tutte le discipline dell'alpino.
Domani altra discesa libera, domenica chiusura con il Super G. E due bionde che sono pronte a scrivere altre pagine del loro dualismo, di un duello che da qui alle finali di Sankt Moritz regalerà emozioni in quantità.