Il mini-Tour di Ruka - tre tappe, con conclusione domenica - si apre con la Sprint a tecnica classica e ad alzare la voce è, come di consueto, la Norvegia. La nazione di riferimento per il fondo e in specie per le gare veloci occupa i gradini del podio, dominando una finale a sei, con "spettatori" l'americano Newell, quarto, e i due svedesi Peterson e Joensson.
Vince Sondre Turvoll Fossli, perfetto nel condurre gara di testa in finale. Fossli sfrutta la tattica discutibile di Northug - ultimo e staccato all'imbocco dell'ascesa conclusiva - e guadagna spazio in vista del rettilineo d'arrivo. La furiosa rimonta del fuoriclasse val solo per la terza piazza, perché Brandsdal chiude la porta all'ingresso dell'ultimo tratto.
Northug deve così accontentarsi della posizione meno nobile del podio, dopo gli sfracelli dei turni precedenti, con quarti e semifinale da assoluto padrone.
L'Italia gioca due carte al tavolo da "dentro-fuori", ma manca l'acuto. De Fabiani entra nei 30, ma paga la scarsa attitudine al format ed esce nei quarti, Pellegrino è invece brillante almeno fino alla semifinale. Federico conquista agevolmente la sua batteria - la quinta - di quarti di finale, ma non riesce a far selezione nel turno successivo e chiude al terzo posto alle spalle di Northug e Peterson. Settima posizione complessiva per l'azzurro.
Delude Dario Cologna, bene invece Sundby - pettorale giallo - che si batte pur in un contesto poco gradito. Saluta prima della bagarre finale Krogh, numero uno della passata stagione in termini di Sprint.
Classifica finale:
1 2 FOSSLI Sondre Turvoll
2 5 BRANDSDAL Eirik
3 10 NORTHUG Petter Jr.
4 12 NEWELL Andrew
5 25 PETERSON Teodor
6 11 JOENSSON Emil
7 23 PELLEGRINO Federico
8 8 KROGH Finn Haagen
9 15 PETUKHOV Alexey
10 19 KRIUKOV Nikita