Un finale incredibile per una stagione da Oscar. Anna Fenninger fa all in sulla pista di Meribel, terminando stremata al traguardo e con il cuore ricolmo di gioia. Sua la Coppa del Mondo generale, sua la Coppa di specialità. La venticinquenne di Salisburgo esce vittoriosa dalla battaglia finale contro un'immensa Tina Maze per soli 22 punti, e lo fa con una prova sontuosa nell'arco delle due manches.
Applausi alla splendida salisburghese, applausi per Tina Maze. Perchè quando tutto sembrava perduto, ha reagito con testa, cuore e classe infinita, Mettendo fino all'ultimo in discussione un verdetto che, nella coda immediatamente successiva ai Mondiali, sembrava irrimediabilmente scritto. Portando all'uiltima manche dell'ultima gara la soluzione del giallo, più diabolica di Agatha Christie. Una battaglia giocata sul filo dei centesimi, un vero e proprio testa a testa che ha tenuto con il fiato sospeso tutti i tifosi dell'una e dell'altra "fazione".
Nel trionfo della felina d'Austria, c'è spazio anche Eva Maria Brem, che si piazza al secondo posto e chiude nella posizione d'onore anche la Coppa di Specialità. Per lei, la più costante nella prima parte di stagione, un altro podio meritato. Luci e ombre in casa Italia, che per può guardare con felicità al futuro: Marta Bassino si sta confermando una grande atleta, al netto di una seconda manche con qualche sbavatura che l'han fatta scendere dal quarto al dodicesimo posto finale. Nadia Fanchini pasticcia nella prima manche, ma è grande nella seconda, dove invece esce di scena Federica Brignone.