Otepaa, tappa disertata da molti, chiude i battenti con una Team Sprint in tecnica libera, dopo la gara individuale in alternato. Gioia azzurra al maschile, con un ovvio protagonista, Federico Pellegrino. Il tandem italiano, aperto da Noeckler, rimonta nella sesta frazione, l'ultima, e sale sul terzo gradino, regolando Svizzera II, con Cologna, e Norvegia II, col campione olimpico Hattestad.
La lotta per la vittoria è tra Norvegia I e Russia. Ad infiammare la gara Petukhov, nel tratto più duro del tracciato. Resiste solo Gloersen e il finale è quindi nelle mani di Ustiugov e Krogh. Il russo attacca presto, conscio di una volata meno prepotente, e guadagna spazio necessario per evitare beffe scandinave.
Al femminile, per la prima volta la Norvegia non occupa la prima casella. Vince la Svezia di Ingemarsdotter e Nilsson, con Stina che si prende la rivincita su Oestberg, dopo la sconfitta della sprint in classico. Sorpresabal terzo posto dove si issa la Polonia di Kowalczyk, finalmente convincente. Più indietro Germania e Finlandia. L'Italia, con Scardoni e Vuerich, non lascia traccia.