Trionfo norvegese sul Cermis, nell'ultimo atto del Tour de Ski. Prima del via, situazione delineata al femminile, con Marit Bjoergen chiamata a gestire un margine enorme, frutto di sei tappe condotte in porto lasciando briciole alle avversarie di turno. La lotta, semmai, è alle spalle della donna più vincente nella storia degli Sport Invernali, con Johaug e Weng a giocarsi il secondo posto. Si completa la rimonta di Therese, più adatta a un format come quello odierno, con un'ascesa ostica da scalare per giungere fin sul traguardo. La festa di Norvegia è completata dal quarto posto di Haga, mentre è da segnalare il brutto ritiro di Kowalczyk, che si conferma atleta poco propensa alla sportività.
Poche sorprese anche al maschile. Non basta a Petter Northug l'orgoglio. I pochi secondi di margine non costituiscono dote sufficiente per controllare Sundby. Quando le pendenze si fanno più importanti, Sundby cambia passo, e Northug è costretto a sventolare bandiera bianca. Resta comunque una piazza d'onore importante, segno di condizione ritrovata e di disposizione al sacrificio. A completare il podio il russo Belov. Halfvarsson è battuto.
Il miglior tempo di giornata è di Roland Clara. Per l'azzurro successo di tappa quindi e conferma di uno stato di forma al top, dopo l'ottima gara già disputata in tecnica libera. Un segnale importante per il fondo azzurro. Gli altri chiudono fuori dai venti, con Noeckler 22° ad aprire il lotto. In campo femminile, per i colori italiani, il 19° posto di Debertolis.