Ci voleva una super prestazione di Maria Pietilae Holmner per infrangere il tabù che volveva una svedese mai vincente sul pendio di Are fra i pali stretti. È lei ad aggiudicarsi lo slalom speciale di oggi, davanti a una ancora grande Tina Maze e ad un'altra svedese, Frida Hansdottir.
Ancora giù dal podio Mikaela Shiffrin, decisamente migliore rispetto alle ultime uscite, ma ancora lontana dalla cannibiale che proprio sulle nevi svedesi - Anno Domini 2012 - aveva messo per la prima volta piede sul gradino più alto del podio. Chi più di tutte sorride è però proptio la solvena Maze: il secondo posto di oggi, che fa il paio con la vittoria di ieri in gigante, la lancia sempre di più nella classifica di Coppa del Mondo.
Buone notizie anche in casa azzurra, e non solo per il il sesto posto finale di una brillante Chiara Costazza. Perchè c'è da segnalare una Manuela Moelgg che con il pettorale 52 si attesta alla quattordicesima posizione, e le ottime prove di Sarah Pardeller - rimasta fuori per questioni di centesimi dalla seconda manche - e Federica Brignone purtroppo uscita a poche porte dal traguardo mentre stavia viaggiando a tutta verso una qualifica fra le prime dieci. Ventiquattresimo posto, infine, per Irene Curtoni.