Inizio col botto per la Russia che inaugura il Mondiale 2018 con un perentorio 5-0 contro la malcapitata Arabia Saudita. Apre le danze Gazinskiy al 12', raddoppia Cherishev al 43', al 71' arriva la terza rete di Dzyuba e nel finale ci sono i fantastici gol di Cherishev e Golovin.
Nel post partita hanno commentato il match i tecnici delle due Nazionali, Stanislav Cherchesov e Juan Antonio Pizzi.
Cherchesov: "Mi piacerebbe sottolineare quanto sono grato ai miei ragazzi per come hanno giocato e per i cinque gol realizzati. Hanno giocato sotto pressione riuscendo a mantenere il controllo, dimenticando che fosse un match d'apertura del Mondiale davanti ai nostri tifosi. Ieri ero tranquillo perché sapevo cosa aspettarmi dalla squadra, conosco questi giocatori ed è un piacere allenarli. Tutti gli allenatori dipendono dai calciatori, è per quello che sono così rilassato. Ma questo è solo l'inizio. Abbiamo vinto 5-0, abbiamo ottenuto tre punti ma non può bastare. L'esperienza della Confederations Cup insegna, visto che avevamo vinto la prima partita e siamo stati eliminati".
Il c.t. guarda già avanti, alla prossima sfida con l'Egitto: "Mi aspetto una partita totalmente diversa, avremo bisogno di prepararla meticolosamente per uscire vincitori. Non sappiamo se Salah giocherà: senza di lui l'Egitto è una buona squadra ma con lui lo è ancora di più. E hanno un ottimo allenatore come Cuper".
Pizzi: "E' stata una partita durissima, non ci aspettavamo una sconfitta così netta. La Russia però ha giocato davvero bene, era in piena forma. Noi siamo stati autori di una brutta prestazione, che rispecchia chiaramente il risultato finale. Dovremo cambiare qualcosa per dimenticare quanto prima questo brutto scivolone".
Il CT arabo prova a spiegare i motivi di questa disfatta: “Non so se la nostra sconfitta è legata all’emozione della prima partita o al fatto che abbiamo esordito con la squadra di casa. Gli avversari non hanno fatto molti sforzi per vincere. Ho percepito la nostra crescita complessivamente ma non abbiamo giocato come previsto e di certo ci sono cose che devono essere migliorate”.