Dopo un mese il Pescara torna a vincere e lo fa battendo la Pro Vercelli per 3-1. Allo stadio Adriatico successo meritato per la compagine di Zeman grazie alla doppietta di Pettinari e la rete di Capone, mentre per gli ospiti gol della bandiera di Morra. Vittoria importante per i padroni di casa che, grazie a questo successo, escono dalla crisi e in classifica salgono al nono posto con 20 punti, mentre la compagine di Grassadonia resta a quota 16.
Per quanto concerne il capitolo formazioni 4-3-3 per entrambe le squadre con Mancuso, Pettinari e Capone a comporre il tridente offensivo del Pescara, mentre nella Pro Vercelli terzetto d'attacco formato da Vajushi, Raicevic e Firenze.
Parte forte il Pescara che al 3' va ad un passo dal gol del vantaggio con Brugman che calcia d'esterno, il suo tiro diventa un cross per Pettinari che incorna di testa, ma colpisce in pieno la traversa. Sulla respinta Capone ci prova col destro, ma strozza troppo e Marcone blocca. Poco più tardi ci prova Brugman dalla distanza, palla che esce non di molto. Al 7' Delfino ancora ad un passo dal gol: Brugman lancia alla grande Mazzotta che, in area, calcia col mancino, ma Marcone si oppone con i piedi. Al 17' primo acuto degli ospiti con una bella ripartenza che porta al tiro dal limite Germano, palla alta non di molto. Dall'altra parte padroni di casa pericolosi con Capone che si gira bene e calcia col destro a giro ma non trova la porta.
Gli ospiti non stanno a guardare e al 27' vanno ad un passo dal gol del vantaggio con Castiglia che, sugli sviluppi di una punizione, colpisce di testa, ma Fiorillo fa un miracolo e salva i suoi. Al 37' tocca ai padroni di casa con un innocuo tiro di Brugman che però Marcone non trattiene ma riesce a salvare, poi, sulla linea. Passano pochi secondi e il Pescara passa con Cresenzi che mette in mezzo per Pettinari che gira di testa e batte Marcone, 1-0. Nel finale di tempo ancora padroni di casa pericolosi in contropiede con Palazzi che serve Pettinari il quale calcia col mancino da ottima posizione ma manda alto.
Nella ripresa subito Pescara pericoloso con Capone che serve l'accorrente Palazzi che, da buona posizione, calcia alto. Dall'altra parte Vajushi rientra sul mancino e calcia ma Fiorillo non ha problemi e blocca. Al 55', però, il Pescara raddoppia con un grandissimo gol di Pettinari che entra in area, passa in mezzo a due avversari e con un dolce pallonetto batte Marcone in uscita, 2-0. Passano cinque minuti e arriva il tris con Pettinari che trova Mancuso il quale mette in mezzo per Capone che da due passi mette dentro, 3-0. Grassadonia si gioca la carta Morra e al 65' il neo entrato la riapre con un destro, dall'interno dell'area, che batte Fiorillo per il 3-1. Poco più tardi ospiti vicini al gol con Raicevic che serve l'accorrente Morra che ci prova ancora col destro ma non inquadra la porta.
Al 71' è il Pescara a rendersi pericoloso con un diagonale di Mancuso che termina fuori di poco. Poco dopo ancora padroni di casa ad un passo dal poker con Capone che mette in mezzo per Mancuso che gira di prima intenzione ma colpisce il palo. E' l'ultima emozione del match: all'Adriatico il Pescara batte la Pro Vercelli 3-1.