Notte fonda per il Pescara e per Zeman, il Brescia vince 3-0 e conquista la seconda vittoria consecutiva dell'era Marino. La squadra di casa fa la partita ma, alla prima azione, gli ospiti passano con Machin che di piatto batte Fiorillo dalla linea del dischetto. Nella ripresa stesso copione ma in quattro minuti la squadra di Marino allunga con Caracciolo e la chiude con Ferrante. Con questo successo le rondinelle agganciano proprio il Pescara a 16 punti.
Per quanto concerne il capitolo formazioni, 4-3-3 per il Pescara con Bovo e Zampano che tornano in difesa, a centrocampo si rivede Carraro mentre davanti tridente composto da Mancuso, Pettinari e Benali. Il Brescia risponde col 3-4-2-1, con Machin e Ferrante a supporto dell'unica punta Caracciolo.
Pronti via e subito Brescia pericoloso con Machin che carica il destro dai venticinque metri, palla che termina tra le braccia di Fiorillo. La risposta del Pescara arriva al 6' con Brugman che trova splendidamente Mazzotta in area: l'ex Frosinone calcia con l'esterno ma Minelli ribatte, sulla respinta c'è Pettinari che di testa, da pochi passi, manda fuori clamorosamente. Poco più tardi ancora padroni di casa pericolosi, questa volta da calcio piazzato, con Bovo ma il suo destro sorvola la traversa non di molto.
Con il passare dei minuti i ritmi si abbassano ma al 36' è il Brescia che, al primo acuto della prima frazione, passa con Furlan che dalla destra mette in mezzo dove c'è Machin il quale, dalla linea del dischetto, batte Fiorillo col piatto destro, 0-1. Zeman cambia subito gettando nella mischia Palazzi per un deludente Coulibaly, ma il primo tempo termina con il vantaggio delle rondinelle.
Nella ripresa parte fortissimo il Pescara che dopo cinquanta secondi va ad un passo dal gol del pari con Mancuso che, su invito di Carraro, stoppa e calcia in area ma la sfera termina fuori di nulla. Passa un minuti e Delfino ancora vicinissimo alla rete con Pettinari che va via sulla sinistra e mette dentro ancora per Mancuso che gira di testa, palla sulla traversa e poi fuori. La risposta del Brescia al 51' con Carraro che perde un pallone a centrocampo, ne approfitta Caracciolo che calcia col mancino dal limite, palla alta. Come accaduto nel primo tempo però, al primo guizzo, il Brescia va in rete con Machin che trova Caracciolo il quale controlla e a tu per tu con Fiorillo non sbaglia, 0-2.
La squadra di Zeman crolla quattro minuti dopo. Ferrante parte sulla destra, salta Perrotta e col piatto mancino batte Fiorillo, 0-3. A metà ripresa girandola di cambi, con Valzania e Elizalde per Carraro e Perrotta nel Pescara. All'82' il Delfino va vicino al gol con Pettinari che, sugli sviluppi di un cross dalla sinistra, colpisce di testa ma Minelli si oppone. E' l'ultima emozione del match: il Brescia batte il Pescara 0-3 e lo aggancia in classifica.