Il Pescara ingrana la seconda e sale al quinto posto in classifica. Allo Stadio Adriatico, nel match valido per la decima giornata di Serie B, il Delfino sconfigge 2-1 l'Avellino in rimonta e fa un balzo notevole in classifica. Successo in rimonta, dicevamo, per la compagine di Zeman che nei primi venti minuti subisce e va in svantaggio per mano di Bidaoui. La prima frazione, però, si chiude in parità perché arriva la rete di Mancuso per i padroni di casa. Nella ripresa arriva il gol vittoria di Pettinari che, a dieci dalla fine, regala il successo alla compagine abruzzese.
Per quanto riguarda le formazioni, solito 4-3-3 per il Pescara con Benali e Mancuso a supporto di Pettinari nel tridente mentre l'Avellino risponde col 4-4-1-1 con Asencio a supporto di Ardemagni.
Parte meglio l'Avellino che fa la partita e al 18' va ad un passo dal vantaggio con Molina che approfitta di un errore di Kanoutè e serve in profondità Asencio, ma il suo tiro centra il palo. Passano solo quattro minuti e arriva il vantaggio degli irpini. Bidaoui scappa sulla sinistra, rientra col mancino e batte Fiorillo con un bellissimo tiro a giro, 0-1. La rete subita sveglia il Pescara che al 29', alla prima vera occasione, pareggia con Zampano che corre lungo l'out di destra, entra in area e mette in mezzo per l'accorrente Mancuso che col piattone non può sbagliare, 1-1. La partita è molto intensa, con poche occasioni, al 42' ultima emozione della prima frazione con Mancuso che rientra sul destro e calcia ma la sfera si perde sul fondo non di molto. Il primo tempo si chiude con il risultato di 1-1.
Nella ripresa è il Pescara a fare la partita e al 57' il Delfino sfiora il gol con Brugman che imbecca bene in area Benali ma il libico viene fermato da Radu. Poco dopo padroni di casa ad un passo dal gol del vantaggio con un'ottima azione in velocità di Valzania che serve Benali il quale calcia, ribattuta di Radu e a porta sguarnita Zampano manda incredibilmente alto. A metà ripresa girandola di cambi. Zeman manda in campo Del Sole per Benali mentre Novellino getta nella mischia Camarà e Laverone per Asencio e Molina. I cambi premiano il Pescara perché all'82' arriva il vantaggio con Del Sole che mette in mezzo per Valzania, retropassaggio per Mancuso il quale serve Pettinari che davanti a Radu non può proprio sbagliare, 2-1.
Novellino getta nella mischia anche Castaldo e all'85' l'Avellino avvicina il pari. D'Angelo, sugli sviluppi di un cross da destra, colpisce tutto solo di testa ma centra la traversa. Dall'altra parte Valzania impegna Radu, sulla respinta c'è Pettinari ma l'estremo ospite salva ancora. Sono le ultime emozioni del match, il Pescara vince e sale al quinto posto a -1 dalla vetta mentre l'Avellino resta a quota 13.