Nel posticipo della sesta giornata del campionato di Serie B il Palermo batte 2-1 la Pro Vercelli issandosi al terzo posto della classifica dietro a Perugia e Frosinone. Successo di rimonta per gli uomini di Tedino visto che a passare in vantaggio sono proprio i piemontesi con Bifulco ma Nestorovski aggiusta subito le cose. Nella ripresa il Palermo completa la rimonta con l'attaccante che prima fa doppietta e poi si fa espellere nei minuti finali. La Pro Vercelli non ne approfitta e la squadra rosanero può esultare.
Per quanto concerne il capitolo formazioni 3-5-1-1 per il Palermo con Trajkovski a supporto di Nestorovski mentre la Pro Vercelli risponde con un 4-3-2-1 con Bifulco e Firenze a supporto di Morra.
Parte forte la Pro Vercelli che dopo tre minuti si rende subito pericolosa con Castiglia che prova col mancino dal limite, blocca Posavec. A sorpresa sono gli ospiti a fare la partita e al 12' vanno ancora vicini al gol con un'azione che si sviluppa sulla sinistra con Ghiglione, che dopo uno scambio con Germano, entra in area e calcia ma Struna salva. Sul prosieguo dell'azione Morra raccoglie un cross dalla sinistra e gira di testa, palla a lato di poco. Al 20', però, arriva il meritato vantaggio ospite: cross dalla destra di Vives e girata di Bergamelli verso la porta, Posavec fa il miracolo ma sulla respinta arriva Bifulco che da pochi passi non sbaglia, 0-1.
La gioia dei ragazzi di Grassadonia dura poco perché al 25', alla prima vera occasione, il Palermo pareggia con Nestorovski che viene servito in profondità e, a tu per tu con Marcone, non sbaglia col destro per l'1-1. Il Palermo prova a sfruttare il momento e al 27' sfiora il vantaggio con Rispoli che mette in mezzo per Trajkovski che colpisce di testa da ottima posizione ma Macone la tiene li in qualche modo. La squadra piemontese, però, ribatte colpo su colpo, gioca con disinvoltura e al 38' si rende pericolosa con Germano che raccoglie un pallone vagante al limite e calcia col destro ma Posavec respinge in maniera clamorosa visto che era per terra dolorante dopo un scontro in area.
Nella ripresa il Palermo parte meglio e al 51' va in rete con la Pro Vercelli che perde palla in uscita, Chochev la riconquista e verticalizza subito per Nestorovski che con un diagonale mancino batte Marcone, 2-1. Grassadonia, non soddisfatto dell'avvio di ripresa dei suoi, cambia subito inserendo Raicevic per Bifulco e al 62' la Pro va ad un passo dal gol con Morra che, sugli sviluppi di un cross dalla destra, si gira e tira ma Posavec si allunga e dice di no. Sulla respinta Raicevic mette dentro ma in fuorigioco. Tedino risponde inserendo Embalo per Trajkovski mentre Grassodonia getta nella mischia anche Rovini per Germano. Con il passare dei minuti, però, i ritmi diventano quasi nulli con il Palermo che controlla mentre la Pro Vercelli si spegne alla distanza.
Nei minuti finali Grassadonia prova a giocarsi anche la carta Polidori, ma è il Palermo a complicarsi la vita da solo visto che all'85' la squadra di Tedino rimane in dieci perché Nestorovski, già ammonito, calcia il pallone in rete a gioco fermo. Baroni non ci passa su ed espelle l'attaccante. Nel recupero assalto della Pro Vercelli ma l'occasione più ghiotta ce l'ha il Palermo con Embalo, che si ritrova a tu per tu con Marcone ma colpisce inspiegabilmente di testa. E' l'ultima emozione del match: il Palermo batte in rimonta la Pro Vercelli e vola al terzo posto in classifica dietro a Perugia e Frosinone.