"Partiamo dalla salvezza con grandissima umiltà. Se siamo capaci di fare altre cose va benissimo. La realtà dice che questo momento è così. Se riusciamo a migliorare la posizione tanto meglio". Il monito di Ivan Juric è chiaro e deciso. Questa la mentalità da mettere sul terreno di gioco per il suo Genoa dopo un'annata di continui alti e bassi, culminata con una salvezza conseguita nelle ultime giornate, dopo una lunga sofferenza.
In vista della gara d'esordio del campionato contro il Sassuolo, il tecnico ha parlato inoltre dell'avvicinamento alla contesa: "Abbiamo fatto una buona settimana, ci sono giocatori che stanno migliorando sotto l'aspetto fisico. Se la rosa è completa? Manca qualcosa. Il ds sa cosa ci vuole, io penso al campo". Dopo la vittoria risicata, al supplementare, contro il Cesena in Coppa, ecco cosa chiede Juric ai suoi: "Abbiamo fatto 20-25 minuti buoni poi non ci sta che i giocatori più esperti facciano errori sciocchi. L'importante è capire gli errori e far sì che non si ripetano".
Riguardo la formazione, Juric non fa pretattica e svela un paio di retroscena: "Rossettini giocherà, al di là del fatto che è arrivato giovedì. E' normale poi che non è facile inserire un giocatore subito così. Spero faccia bene. Galabinov o Pandev falso nueve? Giocherà Galabinov. Avrà anche lui una grande occasione in queste due partite. Vedendo gli allenamenti e tutto quello che ha fatto in Serie B, noi pensiamo che può far bene". Galabinov ma non solo, con Lapadula e Centurion pronti in rampa di lancio ma non ancora al meglio: "Centurion potrebbe essere in panchina con la Juve, perché negli ultimi sette giorni ha lavorato con la squadra e vedo la volontà di far bene. Lapadula sta crescendo ma confido dopo la sosta di averli a disposizione entrambi".
L'attenzione si sposta successivamente sugli avversari di domani, con il Sassuolo che è ripartito da Bucchi dopo l'addio di Di Francesco: "E' una società consolidata con potere sia economico che organizzativo. La cosa bella è che ci sono tanti italiani ed hanno la capacità di mantenerli. Giocano un buon calcio prima con Di Francesco e ora con Bucchi, è una squadra con un buon potenziale". Ed infine, sul recupero di Perin e sulla lotta salvezza la chiosa: "Perin lo vedo meglio dell'anno scorso, dove aveva molta fretta. Quest'anno lo vedo che sta bene e, se tutto va bene, farà una grande stagione. La lotta salvezza? Vedo sei, sette squadre più forti poi per il resto sarà battaglia".