Il mercato in entrata del Genoa sta mettendo a disposizione di Ivan Juric degli ottimi calciatori funzionali per il suo credo calcistico. Galabinov e Lapadula per l'attacco, Bertolacci in mediana e l'esperienza del tandem Spolli-Zukanovic per la retroguardia. Il tecnico croato, inoltre, è orientato a tenere in rosa anche i calciatori rientrati dai prestiti, in primis Rosi, reduce da un buon campionato a Crotone.
Una campagna acquisti importante che non è ancora terminata, perchè il Genoa non è ancora in grado di garantire quella giusta solidità difensiva. Sostituire uno come Burdisso non sarà facile, ma la società si è già attrezzata di matita e taccuino per sondare altri profili importanti per la categoria. Gli addetti ai lavori proveranno a prendere uno tra Paletta e Zapata dal Milan o Ranocchia dall'Inter, tutti in uscita dai rispettivi club. Per fare ciò sarà necessario vendere Munoz, e garantire così un centrale d'esperienza per sostituirlo nell'innovativo 3-4-1-2 che il croato ha in mente. Si muove qualcosa anche a centrocampo, con il profilo di Luca Marrone che stuzzica: è di proprietà della Juventus, 27enne in grado di agire anche in una difesa a tre o a quattro.
Movimenti, classici, anche sulle corsie laterali: è ufficiale il ritorno di Ricardo Centurion, classe '93 ritornato al Genoa dopo l'esperienza nel 2013-14. Contratto quadriennale per lui, con la speranza che abbia messo la testa a posto. A grande richiesta anche Laxalt, con il Torino che potrebbe riproporre una nuova offerta nei prossimi giorni. Rifiutata, inoltre, l'offerta del West Ham, ma all'uruguayano non dispiacerebbe un'esperienza in Premier League, magari proprio con una delle due maglie delle squadre del Merseyside, preferibilmente il Liverpool di Jurgen Klopp. Al tecnico tedesco piace molto, ma bisognerà vedere se troverà spazio in una trequarti ricca di talento e qualità. Per l'attacco non si pensa solamente alla questione Simeone, ma bensì ad ulteriori rinforzi per il pacchetto: l’ala Gonzalo Bueno, 24enne uruguayano dell’Estudiantes, e Václav Kadlec, bomber e pilastro dello Sparta Praga e della Nazionale ceca.