Sono passate solo due settimane dal deludente pareggio casalingo con il Pescara, ma oggi sembra essere un Empoli lontano anni luce da quello timido, arrendevole e confusionario di poco tempo fa.
E così l'Empoli bissa il successo nel derby con la Fiorentina battendo il Milan a "San Siro". Una prova maiuscola della squadra di Martusciello che dà continuità, oltre al risultato, alla prestazione di Firenze.
Gli azzurri sono spumeggianti, organizzati e cattivi nei momenti clou del match. Prima Mchedlidze, che segna il 6° gol stagionale al 40', e poi Thiam, che realizza la prima rete in campionato al 67', risultano essere decisivi per gli azzurri che però devono ringraziare anche il portiere Skorupski che compie diverse parate importanti come quella sul rigore mal calciato da Suso (quarto penalty parato dal polacco).
Ma è una prova maiuscola da parte di tutta la squadra che, nonostante alcune assenze importanti come quelle di Buchel e Krunic, mostra quanto sia importante il collettivo e le prove di chi ha giocato meno fino ad ora sono un chiaro messaggio all'indirizzo di Martusciello.
Proprio quest'ultimo può essere molto soddisfatto della prova dei suoi ragazzi con in più un risultato di enorme prestigio ottenuto alla Scala del Calcio. Un Martusciello che ancora una volta prepara la gara in maniera impeccabile, sfruttando i punti deboli di un Milan che certamente non si aspettava questa prova vigorosa dell'Empoli. E' indubbio che in questo finale di campionato si stia vedendo la mano dell'allenatore, spesso criticato per la sua inesperienza.
Da segnalare, infine, che Mchedlidze è uscito per infortunio al minuto 53 del match. In diretta sembrava un infortunio grave per il georgiano, non nuovo a queste situazioni spiacevoli. Invece dovrebbe trattarsi di una leggera distorsione alla caviglia e dunque non è da escludere un suo recupero per il prossimo match in casa con il Sassuolo. Con gli emiliani dovrebbero rientrare Krunic e Buchel e dunque ampia possibilità di scelta per Martusciello che in settimana avrà il suo da fare per scegliere l'undici da schierare domenica.