Sulla carta sembrava un turno molto favorevole all'Empoli che giocava in casa contro il Pescara condannato alla retrocessione. Il Crotone ospitava l'Inter e il Palermo giocava a "San Siro" contro il Milan in due gare quasi proibitive per le due squadre che lottano per non retrocedere.
Ma il bello del calcio è che non c'è niente di scontato. Così l'Empoli, che sognava un allungo quasi decisivo sulle inseguitrici, non solo non coglie la grande occasione ma vede ridotti i punti di distacco dalla terzultima che è il Crotone.
Infatti gli azzurri pareggiano contro il Pescara che forse ha più rammarico della squadra di Martusciello per le occassioni non sfruttate che potevano riaccendere un barlume di speranza per il sogno salvezza.
Però la notizia di giornata è la clamorosa vittoria casalinga del Crotone contro l'Inter. Un risultato inaspettato che denota la grande mentalità della squadra di Nicola che, nonostante i limiti tecnici e qualitativi, non dà mai segni di cedimento.
E così il Crotone guadagna due punti sull'Empoli portandosi a tre punti dai toscani. Un dato incredibile frutto soprattutto delle 7 sconfitte consecutive dell'Empoli che non vince ormai da 10 gare.
I tifosi azzurri speravano perciò in una reazione d'orgoglio coronata da un successo. Ma questa è avvenuta forse solo per la prima mezz'ora del match, prima di crollare con il gol di Caprari al 31'. Dopo, in particolare nel secondo tempo, la paura è subentrata nella squadra e ha permesso al Pescara di avere diverse occasioni mal concretizzate dagli abruzzesi. Una prestazione e un risultato che hanno portato altri fischi da parte dei tifosi che ora temono il ritorno del Crotone che vive un momento di grande forma fisica e mentale.
L'Empoli avrebbe adesso l'occasione per far felici i tifosi che aspettano il derby con la Fiorentina di sabato prossimo. Una partita molto sentita dove occorre dare il 100% per provare a portare a casa un risultato positivo che sarebbe oro colato per gli azzurri.