Il momento dell'Empoli, si sa, è particolarmente delicato. Cinque sconfitte consecutive e la contestazione dei tifosi dopo l'ultimo pesante KO contro il Chievo non fanno vivere certamente un periodo sereno alla squadra allenata da Martusciello che, al momento, non rischia ma che in queste giornate deve cercare di dare una sterzata alla stagione.

E l'avversario di domenica non è dei più semplici. A Empoli verrà un Napoli che vuole punti Champions e proseguire la striscia di vittorie consecutive. Difficilmente i partenopei sottovaluteranno l'avversario considerando che da qui alla fine saranno tutte partite importanti e che il Napoli non ha mai vinto a Empoli nemmeno con Maradona.

Il match di domenica però ha anche un sapore speciale per i tanti ex che ci saranno sponda Napoli. A partire dal portiere Sepe fino al centrocampista Zielinski, passando per Hysaj, Tonelli e, soprattutto, il tecnico Maurizio Sarri con il suo staff tecnico.

Probabilmente Sarri è stato, insieme a Luciano Spalletti, il tecnico più importante della storia recente dell'Empoli. Da una quasi retrocessione in Lega Pro nel 2012, l'allenatore toscano è riuscito a creare una macchina quasi perfetta che ha portato l'Empoli in serie A e a rimanerci prima con lui e poi con Giampaolo. E ancora oggi il modello di gioco dei toscani è basato sul 4-3-1-2 sarriano, con però interpreti diversi e una differenza qualitativa evidente.

E tra i tanti giocatori lanciati da Sarri a Empoli ci sono appunto Sepe, Hysaj, Tonelli e Zielinski ora a Napoli. Il portiere è stato protagonista nella stagione 2014-15 difendendo i pali toscani in serie A con ottimi risultati. Il terzino albanese e il difensore centrale sono cresciuti nell'Empoli e hanno vissuto tutto il trienno sarriano da protagonisti assoluti. Zielinski invece non ha giocato tanto con Sarri, ma la sua crescita a Empoli è stata impressionante e il lavoro dietro le quinte del tecnico è stato fondamentale per l'esplosione definitiva avvenuta poi nella stagione 2015-16 con Giampaolo in panchina.

Ma anche nell'Empoli c'è un ex col dente avvelenato ed è Omar El Kaddouri. Il centrocampista marocchino ha trovato poco spazio nel Napoli con Sarri in panchina e, lo scorso gennaio, ha deciso di trasferirsi all'Empoli. Il suo procuratore Raiola ha punzecchiato Sarri per lo scarso utilizzo del giocatore che domenica avrà una motivazione in più per fare bene.

Dunque il match di domenica, al di là dell'importanza per entrambe le squadre, a caccia di punti pesanti per il raggiungimento dei loro obiettivi, sarà anche l'occasione per veder tornare diversi protagonisti dell'Empoli del passato recente. Prima del fischio d'inizio sarà immancabile l'emozione per tutti loro.