Non era la partita ideale per ottenere punti importanti per l'obiettivo salvezza. Ma l'Empoli con l'Inter ha giocato la sua onesta partita contro un avversario di grande blasone che, da quando è arrivato Pioli, ha una media punti da scudetto.
La squadra nerazzurra ha meritato di vincere e ha creato diversi grattacapi a Skorupski, autore di almeno due parate di pregevole fattura. Ma anche l'Empoli ha avuto le sue chance specialmente nel secondo tempo, però anche il portiere dell'Inter Handanovic si è reso protagonista con diverse belle parate.
Nella prima frazione forse l'Empoli poteva sfruttare meglio delle ripartenze concesse dall'Inter. Ma solo El Kaddouri con il suo talento ha impegnato il portiere sloveno e messo in difficoltà i difensori nerazzurri.
E l'Inter ha segnato i due gol decisivi grazie anche alle disattenzioni difensive dell'Empoli. Sul gol di Eder al 14' c'è stata una dormita generale prima sulla sponda di Palacio e poi sulla zuccata decisiva del brasiliano. Sulla rete di Candreva al 54' è stato grave l'errore del terzino scuola Inter Dimarco che ha lisciato il pallone favorendo il tap-in vincente dell'esterno della Nazionale italiana.
Però bisogna evidenziare come l'Empoli abbia giocato con una linea difensiva completamente reinventata. Ciononostante è riuscito a reggere l'onda urto dei forti attaccanti dell'Inter che hanno tirato 9 volte in porta. E anche gli azzurri possono recriminare specialmente per la doppia occasione con Krunic e Maccarone, appena prima del gol di Candreva, che poteva cambiare l'andamento del match.
Segnali positivi che l'Empoli deve adesso proiettare verso la prossima gara casalinga con la Lazio, reduce dal pareggio con il Milan. La buona notizia è il rientro di Bellusci dopo la squalifica, mentre saranno da verificare le condizioni di Costa, Pasqual, Dimarco (uscito per infortunio contro l'Inter) e, soprattutto, Mchedlidze che è il giocatore più in forma e che con i suoi gol pesanti sta conducendo l'Empoli alla salvezza.