Meno appeal del derby d'Italia, certo, ma la sfida del Renzo Barbera tra Palermo e Crotone ha anch'essa un'importanza rilevante. Uno spareggio, un match da dentro o fuori che non ammette passi falsi. La zona salvezza dista 8 punti dal Crotone terz'ultimo e 10 punti dal Palermo, che occupa la diciannovesima posizione in graduatoria. La gara di questo pomeriggio (calcio d'inizio alle ore 18:00) è una sorta di ultima spiaggia, con le due contendenti che avranno una delle ultime chance per poter rientrare in corsa, e tentare di incamminarsi verso l'impervia strada che conduce alla salvezza.
I rosanero, mai vittoriosi quest'anno in casa (un solo punto conquistato tra le mura amiche) è reduce dal buon pareggio maturato al San Paolo contro il Napoli, un risultato positivo che ha permesso al neo tecnico palermitano Diego Lopez di partire con il piede giusto in questa sua nuova esperienza da capo allenatore. Di contro si troveranno un Crotone rigenerato, rivitalizzato dal netto successo ottenuto all'Ezio Scida contro l'Empoli (4-1), che ha ridato all'ambiente pitagorico maggiori consapevolezze nei propri mezzi.
QUI PALERMO - Mister Lopez dovrà ridisegnare la linea difensiva, complice la contemporanea squalifica di Goldaniga e Gonzalez. Potrebbe essere l'occasione giusta per vedere all'opera il nuovo acquisto Sunjic. A centrocampo rientrerà Gazzi, il quale affiancherà in mediana Chochev e Bruno Henrique. In prima linea confermati Trajkovski e Nestorovski, mentre il sostituito dell'ormai ex Quaison potrebbe essere, almeno inizialmente, il giovane Embalo.
QUI CROTONE - Mister Nicola confermerà il 4-4-2 ed il ruolo di esterno destro, lasciato vacante dal partente Palladino, sarà occupato da Stoian. In mezzo al campo confermata la rodata coppia Barberis-Rohden, mentre in attacco salvo sorprese agiranno Trotta e Falcinelli, entrambi seguiti in estate dal Palermo di Zamparini.