Adel Taarabt, l'Italia e l'amore per la Serie A, sbocciato ai tempi della sua esperienza al Milan e mai veramente sopito. Nel corso delle sue ultime due stagioni Taarabt ha mandato diversi messaggi dal Portogallo dove ha giocato, poco per la verità, con la maglia del Benfica. Ora però è tutto alle spalle, il presente si chiama Genoa e Ivan Juric. Un' alternativa di qualità sulle corsie rossoblu.
Taarabt si allena già da qualche giorno con i suoi nuovi compagni, ma oggi è stato il giorno della presentazione ufficiale in conferenza stampa. È lui stesso a parlare della sua condizione fisica, uno dei punti di domanda legati al suo arrivo: "I primi allenamenti sono stati duri, mai lavorato così, ma va bene, ce n'è bisogno. E' vero che al Benfica ero arrivato in sovrappeso di qualche chilo, ma solo perché era stato tutto improvviso e io venivo dalle vacanze in Marocco, con mia madre che cucina molto bene...(ride). Ma ora non è così, mi sono allenato bene in questi mesi, mi manca il ritmo partita, ma tra una decina di giorni sarò già a posto. Sono tre giorni che mi alleno con la squadra e sono davvero contento di essere qui. E' un'opportunità grande per me, mi è mancato il calcio, è tanto che non gioco. Voglio fare bene qui, in un club importante come il Genoa."
La sua parentesi in rossonero fu positiva sotto ogni aspetto e l'obiettivo di Taarabt come minimo è quello di ripetersi anche con il Genoa: "Fu un'esperienza bellissima, con un allenatore che parlava molto con me, tutti i giorni, dicendomi cosa dovevo fare in campo e nella vita e io l'ho fatto bene. Adesso voglio fare la stessa cosa qui al Genoa, perché il mister è una persona vera, dice la verità, e mi dice vieni qui, lavora duro e so che se lo ascolto troverò la mia forma. La mia posizione preferita? Il mister sa dove mi piace giocare, ma io sono a sua disposizione. Io gioco sia dietro le punte e a sinistra, ma la cosa importante sarà fare gol e assist per la squadra."