La tribuna nel match con il Palermo ha praticamente certificato la partenza di Gilardino. L'attaccante lunedì si incontrerà con la dirigenza toscana per mettere la parola fine ad un'esperienza fallimentare per lui e per l'Empoli.
Ma i toscani non stanno a guardare e hanno già bloccato l'attaccante del Paok, di proprietà della Juventus, Mamè Thiam. Il centravanti ex Lanciano arriverà in prestito con diritto di riscatto e sostituirà proprio Gilardino.
A centrocampo invece si attendono risposte da Alberto Grassi. Il giocatore vuole l'Empoli ma l'Atalanta vuole trovare il suo sostituto prima di cederlo. L'accordo tra Empoli e Napoli (proprietario del cartellino del giocatore) c'è, manca solo il sì dei bergamaschi.
Per El Kaddouri invece bisognerà aspettare almeno settimana prossima per ulteriori novità, ma la non totale convinzione del giocatore e la convocazione di quest'ultimo in Coppa d'Africa non lasciano presagire al momento una buona riuscita dell'operazione.
E proprio il direttore generale dei toscani Marcello Carli, ai microfoni di Tuttomercatoweb, ha parlato di mercato, certificando appunto l'arrivo di Thiam e la partenza di Gilardino.
"Su Thiam abbiamo fatto una riflessione, ha caratteristiche importanti ed è giovane. Lo abbiamo preso anche perché c'è un riscatto giusto. Una mossa fatta volentieri, con lui c'è un futuro.
Grassi? Vedremo. Ne riparleremo lunedì. Però non ci dispiace.
Gilardino in partenza? Eravamo convinti che Alberto potesse essere un'arma in più. È un ragazzo sensibile, non è scattata la scintilla. Il primo sconfitto di questa situazione sono io. Vedremo dopo domenica come andrà la situazione. Gente per forza non ne teniamo, lunedì ci guarderemo in faccia e se la decisione sarà quella di dirsi addio lo ringrazieremo e andremo avanti senza di lui.
Prenderemo un altro attaccante se parte Gilardino? No. Abbiamo ragazzi con risorse importanti. Non faremo altro. E se prenderemo Grassi chiuderemo il mercato in anticipo".