Giancarlo Gonzalez è tornato, e vuole prendere per mano il Palermo verso la salvezza, com'è già accaduto nella passata stagione. Il centrale difensivo costaricense è stato protagonista della prima conferenza stampa del 2017 in casa rosanero, e ha espresso dei pensieri importanti in quel di Boccadifalco: "Adesso mi sento bene, negli ultimi sei mesi ho avuto diversi infortuni, purtroppo nel calcio moderno può capitare. Sono del tutto a disposizione del mister, se mi vorrà in campo io sono pronto. Altrimenti sono pronto anche a dare un apporto anche a partita in corso. Penso solo al Palermo, faccio parte di questa squadra e non penso ad altro".
Proprio il pensiero di andare via ha sfiorato la mente di Gonzalez, soprattutto durante l'estate. Ora, però, Il Pipo non vuol sentir parlare di calciomercato: "Io sono qua, penso solo al Palermo. Anch'io ho sentito le ultime voci, ma voglio restare qui e dare il meglio di me stesso per questa squadra. Non so nulla di un'eventuale cessione, se ne parla sui giornali. L'unica cosa che voglio è ripetere quanto abbiamo fatto l'anno scorso, ovvero recuperare il distacco dalle nostre rivali e riuscire a salvarci. Dalla società nessuno mi ha detto che sarei andato via, perciò posso pensare tranquillamente solo al campo. Nuovi difensori dal mercato? Chiunque venga per rinforzare la squadra è ben accetto, se è necessario rinforzare la difesa, è giusto che arrivino dei nuovi giocatori".
Che la salvezza sia il primo pensiero per Gonzalez, lo si capisce quando torna sulla gara con il Pescara. Un suo fallo su Caprari ha decretato il rigore trasformato da Biraghi, che ha fissato il punteggio sull'1-1, e ora il centrale rivolge il suo pensiero ad Empoli per tornare in Sicilia con dei punti pesanti: "Quando siamo tornati negli spogliatoi ho subito pensato a quell'episodio. Ovviamente la mia intenzione era quella di evitare un gol in quell'azione, ho pensato che senza la mia scivolata l'avversario avrebbe calciato e quindi avrebbe avuto più chances per segnare. Ora abbiamo bisogno soprattutto di esperienza e tranquillità, ognuno di noi deve dare il 100% per raggiungere l'obiettivo. Manca ancora metà campionato, c'è tutto il tempo per recuperare ma al tempo stesso dobbiamo iniziare a fare punti al più presto. La partita di Empoli è una finale per noi, ma lo è anche per loro. Per questo motivo dobbiamo dare tutto, prenderci i tre punti ci darebbe una grande spinta e migliorerebbe la nostra autostima".
Un Gonzalez convinto delle doti e delle capacità di Eugenio Corini. Con il "Genio" il Palermo sembra aver trovato serenità e convinzione, il costaricense approva il suo mister: "Mi piace parlare e confrontarmi sia con i compagni che con l'allenatore, fa parte del mio carattere. Con Corini abbiamo fatto dei passi in avanti, lui ha chiesto a gran voce dei leader, ma io non sono nessuno per dire se lo sono o meno. Non sono uno che cerca alibi, voglio sempre dare il massimo e migliorarmi giorno dopo giorno. Anche durante le vacanze di Natale ho lavorato tanto, a livello fisico e atletico, pur godendomi la famiglia per le festività".
Non sono sfuggite a Gonzalez, e non poteva essere altrimenti, le dichiarazioni rilasciate dal presidente Zamparini sulla tenuta della difesa del Palermo. Il patron l'ha definita improponibile, il Pipo risponde così allo stimolo dato dal proprietario del club rosanero: "In questa squadra tutti gli elementi danno il massimo, lavorano al 100% per mettere in campo la domenica tutto ciò che abbiamo dentro. Noi difensori non possiamo fare altro che rispettare il giudizio del presidente, così come tutti quelli che abbiamo sentito e letto finora. Io penso solo che questa squadra ha del valore, e se prendiamo dei gol non può essere colpa di un singolo giocatore o di un singolo reparto".