Si avvicina gennaio, si avvicina il mercato. A Palermo il conto alla rovescia non è quello consueto, con flut alla mano e bottiglie da stappare per festeggiare l'arrivo del nuovo anno, ma è qualcosa di ancor più spasmodico. C'è da attendere con ansia la ripresa delle operazioni tra agenti di mercato, direttori sportivi e calciatori pronti a cambiare maglia, tra i rimpianti per quel che non si è fatto con la vecchia squadra e buoni propositi nei confronti di quella nuova. E in casa rosanero ci sono due giocatori che potrebbero cambiare aria con l'arrivo del 2017. Ciascuno di loro con momenti di alto rendimento nel corso delle rispettive avventure in Sicilia, ma anche con dei lunghi e profondi passaggi a vuoto che ne hanno segnato, con ogni probabilità, la permanenza all'ombra di Monte Pellegrino. Entrambi, però, hanno qualcosa in comune, ovvero la nazionalità svedese.

Oscar Hiljemark e Robin Quaison, infatti, sembrano i principali indiziati a lasciare il Palermo durante la finestra invernale di calciomercato. I due calciatori scandinavi sembrano essere gli unici ad avere delle richieste di un certo spessore, in virtù anche di un tentativo di gonfiare le casse del club siciliano. Partiamo dall'ex giocatore del PSV Eindhoven, arrivato in Sicilia forte della fascia da capitano indossata con la Under 21 svedese appena laureatasi campione d'Europa. Non sono stati mesi facili per il numero 10 rosanero, il quale ha iniziato molto bene per poi andarsi a rinchiudere in sè stesso, subendo anche più di una volta le contestazioni del proprio pubblico per diverse prestazioni sottotono. Nonostante tutto questo, per Hiljemark non mancano le richieste: Gasperini potrebbe spingere per portarlo all'Atalanta, soprattutto nel caso in cui dovesse concretizzarsi già a gennaio la partenza di Kessie, ma anche in Premier League il biondo centrocampista ha più di un estimatore.

Passiamo ora a Quaison, certamente l'uomo del momento in casa Palermo. Due gol, entrambi di pregevole fattura, nelle gara contro Genoa e Pescara, che gli hanno restituito fiducia nei propri mezzi, ma soprattutto la stima del pubblico di fede rosanero. Sotto la guida di Corini, il giocatore scandinavo sembra aver trovato la propria posizione, sulla trequarti in zona centrale per guardare meglio la porta e per sfruttare le proprie lunghe leve unite all'ottima mobilità di gambe. Di per sè, Quaison non figurerebbe nell'elenco dei giocatori che il Palermo è intenzionato a cedere a gennaio, ma il suo status di giocatore in scadenza di contratto lo rende decisamente appetibile sul mercato, e al tempo stesso costringe il club siciliano a stringere i tempi per non perderlo a parametro zero a fine stagione. Si sta provando a lavorare per il rinnovo in extremis del contratto, ma appare difficile che questa pista possa concretizzarsi. E allora si guarda ai possibili acquirenti per il numero 21 palermitano: attualmente sono tre le squadre interessate, ovvero Hoffenheim, Fenerbahce e la onnipresente Atalanta, che sta lavorando per consegnare l'eredità del partente Papu Gomez.

Intanto ha parlato il nuovo consulente di mercato, Dario Simic. Intervistato per il sito ufficiale del club di viale del Fante, il croato ha fatto capire che il gruppo si sta compattando giorno dopo giorno per raggiungere d'insieme l'obiettivo della salvezza, ma al tempo stesso c'è la consapevolezza del fatto che il mercato potrebbe rivelarsi fondamentale per portare nuova linfa, e soprattutto qualche dote in termini mentali e psicologici che mancano al gruppo, e che potrebbe spingere il gruppo guidato da Eugenio Corini verso un altro anno nella massima serie: "I ragazzi dopo l’anno scorso e questo inizio difficile non esprimono in pieno le loro qualità. Penso che il primo allenatore debba aiutarli a liberarsi come ha già fatto a Firenze ed a Genova. Poi certamente servirà portare qualche giocatore per aiutare questa squadra".