C'è tanto rammarico in casa Empoli dopo la sconfitta subita a Bergamo. Eppure il match si era messo sui binari giusti per i toscani con il gol al 53' di Mchedlidze (3 reti nelle ultime 2 gare). Ma la mai doma Atalanta è riuscita prima a raggiungere il pareggio con Kessiè (sesto gol per l'ivoriano) e poi a trovare il gol vittoria all'ultimo minuto con D'Alessandro.

Ha commentato il match ai microfoni di Radio Lady il tecnico dell'Empoli Giovanni Martusciello

Fa male perdere e dispiace per i ragazzi che hanno dato l’anima per portare a casa un risultato positivo a Bergamo. Noi stiamo consolidando la ricerca del miglioramento. La squadra ci sta mettendo tanto e la strada può essere solo questa. Se manteniamo questo spirito possiamo salvarci"

L’Atalanta? E' una squadra forte, che mette in difficoltà qualsiasi avversario. Dispiace perché siamo passati in vantaggio e non siamo riusciti a riparare qualche errore commesso. Il gol del pari lo potevamo evitare. E’ andata così e purtroppo ingoiamo questo boccone amaro.

Il calo fisico nell'ultimo quarto d'ora? Nel finale sono venute meno le energie fisiche innanzitutto e poi quelle mentali, dopo il pareggio subito. Ci è andata bene un paio di volte e alla terza sono riusciti a trovare il gol. La squadra ha fatto fatica in 48 ore a recuperare le energie mentali, anche se ho visto che abbiamo lottato in un ambiente ostile.

Lo spirito di sacrificio della squadra? Che tu lotti per non retrocedere o per altri tipi di classifica devi sempre saper soffrire insieme al gruppo. Nonostante gli infortuni i ragazzi hanno fatto quadrato cercando di parare il colpo, ma è andata male purtroppo.

Mchedlidze? Gli attaccanti vengono pagati per far gol e fa piacere per lui, deve continuare così. L’aspetto più positivo però è stato il non voler arrendersi. L’Atalanta ha un motore completamente differente dal tuo e mette in difficoltà qualsiasi squadra. Loro sono passati proprio dalle difficoltà, perché lo scorso anno lottavano per non retrocedere".