Si riparte dal minuto 28. Si riparte dopo il nubifragio di Marassi, con conseguente rinvio. Genoa e Fiorentina si ritrovano per un recupero che assume diversi significati. Il Genoa gioca bene e riceve applausi, ma fatica a proporre, lontano da casa, un rendimento soddisfacente. Un punto in due partite, con Chievo ed Inter, qualche recriminazione, una classifica di colpo meno nobile. Il ritorno in Liguria è quindi salutare, ma l'impegno si presenta probante. 

La Fiorentina da esportazione segna e diverte. Il momento positivo si prolunga da alcune giornate. Due vittorie risicate, ma importanti, con Palermo e Sassuolo, nel mezzo l'avventura europea. Ora Sousa può navigare in acque tranquille e sfruttare la gara con il Genoa per avvicinare l'elite della massima serie. Tre punti per approdare a quota 29 e porre nel mirino Lazio e Napoli, in attesa di un finale d'andata che presenta incroci d'alta quota. 

L'intermezzo odierno infatti obbliga ad alcune considerazioni. Il Genoa, domenica, ospita il Palermo di Corini, in piena emergenza e a caccia di punti salvezza. La Fiorentina, di contro, vola a Roma per duellare con la Lazio di Inzaghi. Gestire lo sforzo, interpretare in modo corretto la partita, "ripulire" la mente da scorie e tossine. Difficile, quanto fondamentale. Il campionato di Genoa e Fiorentina può subire una sterzata, 62 minuti per colorare la stagione. 

Foto: Fantagazzetta.com

Le probabili formazioni 

Genoa 

Juric ha diversi dubbi per l'impegno infrasettimanale. Come riporta la Gds, pende su Veloso il giallo dei primi 28 minuti, possibile quindi un'esclusione in favore di Cofie. Rigoni è in diffida, Edenilson fiuta quindi l'occasione. L'unico interrogativo dietro, invece, riguarda Munoz e Orban. Spazio solo per uno. Pavoletti è ai box e in procinto di passare al Napoli, l'attacco grava sulle spalle del Cholito. 

Burdisso dirige la linea a tre di difesa, Laxalt e Lazovic gli esterni, Ninkovic è in vantaggio su Ocampos nel tridente d'attacco. 

In porta Perin. 

Fiorentina

Qualche dubbio anche per Paulo Sousa. Il tecnico viola non può disporre di Borja Valero e Babacar e deve sciogliere i consueti quesiti sull'esterno. Chiesa e Maxi Olivera sono i due giocatori più in forma, ma occorre recuperare anche Tello e Milic, titolari di inizio stagione, tenendo conto inoltre del big match che attende nel week-end la Fiorentina. In mediana, infine, spalla a spalla Vecino - Sanchez. 

Kalinic gode del supporto di una batteria di tre effettivi. Ilicic è l'elemento centrale, mentre Bernardeschi parte da sinistra, con licenza di accentrarsi per accendere il gioco. Badelj - fulcro del prossimo mercato - è l'uomo d'ordine in mediana, mentre Gonzalo Rodriguez forma con Astori la coppia centrale di difesa.    

Le voci della vigilia 

Juric "La Fiorentina è in un momento splendido, la potenzialità della rosa è impressionante e gioca un ottimo gioco. Hanno qualche difficoltà con le squadre che si chiudono, ma è un problema un po’ di tutte le formazioni europee. Non hanno cambiato impostazione, Sousa non ha quindi modificato l’impostazione di gioco, ha corretto gli errori e di conseguenza consentito alla squadra di trovare equilibrio: ha lavorato veramente benissimo". 

La conferenza completa

Sousa "Per portare i giocatori a giocare ad alti livelli dobbiamo cercare di gestire bene le forze per le gare che ci rimangono da qui a Natale. Il Genoa gioca un calcio fisico e offensivo; stanno molto bene e in questo ultimo periodo meglio di noi. Sarà una gara molto equilibrata e interessante. Domani un'esame di maturità? Ogni gara è un esame, sarà sempre così perchè dobbiamo migliorarci ogni volta"

La conferenza completa 

Fischio d'inizio alle ore 20, dirige Guida.