"Il momento non è ottimale perché anche l'eliminazione dalla Coppa Italia è dolorosa noi ci tenevamo avendo anche un'ottima tradizione. Era un obiettivo che ci eravamo prefissati ad inizio campionato, peccato essere usciti ai rigori, dopo una prova non all'altezza".
Testo e parole di Guglielmo Miccichè, vice presidente del Palermo, che ai microfoni di Radio Blu ha parlato del momento difficile dei rosanero. Laconico il suo commento riguardo la scelta di esonerare De Zerbi, al quale è stata fatale l'eliminazione di ieri in Coppa ma non solo: "Considerato il k.o. di ieri e i sette precedenti in campionato, la società è arrivata a prendere la decisione di esonerare De Zerbi. La formazione? Era una partita che volevamo vincere, volevamo passare il turno, la formazione però era molto rimaneggiata e hanno pesato anche delle assenze. Purtroppo da mesi non possiamo schierare la formazione titolare e questo, unito al fatto che abbiamo preso la partita sotto gamba, ha causato la sconfitta".
Nonostante l'esonero, però, Miccichè valuta così il De Zerbi allenatore: "Lo considero un bravo allenatore, ha una personalità notevole e paga probabilmente una certa inesperienza". Da De Zerbi a Corini, con il nuovo tecnico che dovrà iniziare la sua avventura dalla trasferta di Firenze: "La formazione sarà un problema, abbiamo tre squalificati e quattro-cinque infortunati, per cui Corini dovrà trovare una squadra all'altezza della situazione. Le assenze per noi pesano tantissimo ma cercheremo di andare a Firenze a giocarcela".
Infine, riguardo gli avversari: "La Fiorentina mi è piaciuta tantissimo a Milano, dopo l'avvio shock, ma l'ho vista contro il Crotone e ci auguriamo di poter ripetere la partita dei calabresi, considerandoci moderatamente più forti di loro". Ed una battuta sull'avvio di stagione di Nestorovski: "E' veramente bravo, considerato che nella nostra squadra segna praticamente solo lui, è una bella sorpresa".