Il Genoa di Ivan Juric, arrivati a questa pausa del campionato, occupa una tranquilla posizione di metà classifica. La partenza è stata sicuramente buona, anche se nelle ultime due gare di campionato sono arrivate la pesante sconfitta di Bergamo contro un' Atalanta che però sta vivendo un momento straordinario e il pareggio in casa, in rimonta, contro la nuova Udinese di Gigi Delneri.
Alla ripresa ci sarà la trasferta di Roma contro la Lazio di Simone Inzaghi, altra formazione in netta ripresa nelle ultime settimane, vogliosa di scalare la classifica verso le posizioni che valgono l'Europa. In casa Genoa non ci sono obiettivi precisi, a parte quello della salvezza che sembra comunque essere ampiamente alla portata di un gruppo che ha qualità. Ne è convinto anche Luca Rigoni che ha parlato così a Sky Sport: "Abbiamo una rosa competitiva, di grande qualità, ma adesso guardiamo partita dopo partita. Le prossime partite sono contro avversarie toste, vedremo di che pasta siamo fatti. Abbiamo sbagliato solo la partita di Bergamo, per il resto c'è rammarico per qualche punto perso per strada. Il mister è molto bravo a fare allenatori diversi dal normale. La Nazionale? Devo fare buone prestazioni, poi valuterà chi di dovere."
Nel frattempo Juric continua a portare avanti il proprio lavoro con i giocatori rimasti in Italia. Certo non è semplice visto che sono ben dieci i giocatori del Genoa impegnati in giro per il mondo. Le sedute di allenamento si sono concluse nella giornata di ieri e si sono concentrate su intensità, esercitazioni sul possesso palla e lavoro a livello tattico. Nella mattinata di oggi è in programma un test amichevole contro la Primavera, prima della giornata di riposto concessa a tutti per domani. Nell'amichevole Juric potrà valutare chi ha giocato meno fino a questo momento e magari dare un occhio a qualche ragazzo interessante della Primavera rossoblu.