Contro la Roma è forse arrivato un risultato che in pochi avrebbero saputo ipotizzare alla vigilia. Un pareggio per 0-0 che ha visto grande protagonista Skorupski, ma che ha anche fornito dei segnali incoraggianti dell'Empoli per Martusciello. Se la sfida ai giallorossi, sulla carta, sembrava proibitiva, quella contro il Pescara di Oddo sembra essere più alla portata.
Per qualcuno, anche se siamo solo ad inizo Novembre, la sfida contro gli abbruzzesi rappresenta già un crocevia per l'Empoli. Martusciello, in conferenza, non la vede proprio così: "Non è un crocevia. È una partita che dobbiamo vivere come le altre. Sicuramente, però, è una gara importante, la posta in palio è notevole, perché ci troviamo nelle stesse posizioni di classifica. Forse per loro sarà un crocevia visto che giocano in casa. Il Pescara è una squadra forte, un po' ci somiglia, soprattutto somiglia all'Empoli di Sarri. Ci sono delle analogie per caratteristiche tecniche e fisiche, è una squadra che in alcune partite in casa ha raccolto meno di quanto meritava."
L' Empoli, invece, dovrà scendere in campo con convinzione: "La gara con la Roma ci ha dato tante risposte, la prestazione ha spazzato via un po' di ruggine. Noi dobbiamo fare leva su questo e l'ambiente deve essere sollecitato in positivo. Dobbiamo interpretare bene la gara, metterci la voglia di faticare e ricordarci che nulla ci viene regalato. Bisognerà mettere dentro al campo quello che abbiamo messo nelle ultime due gare, quello che ho visto nel secondo tempo di Napoli e con la Roma. Dovremo cercare di fare gol. Con la Roma non ci siamo riusciti per merito loro e alcuni errori nostri. È una cosa che ci fa male e vogliamo al più presto invertire la rotta."
Infine Martusciello non si sbottona sulla formazione: "Ho le idee chiare, ma non lo dico pubblicamente, perché ancora devo comunicarlo ai ragazzi. Josè Mauri non sarà a disposizione, ha subito una forte botta al calcagno, c'è un'infiammazione e non farà parte della trasferta. Diousse? Garantisce fisicità e qualità nella trasmissione della palla. Già da tre anni si allena in questa squadra, quest'anno ha iniziato a farmi vedere che giocatore è quando sta bene."