La pesante sconfitta in casa contro il Torino dell'ultimo turno non può essere piaciuta a De Zerbi, ma se non altro l'allenatore del Palermo ha incassato la fiducia del presidente Zamparini, un elemento non troppo scontato se si guarda al passato, anche recente, del presidente rosanero. Il calendario forse, per paradossale che possa sembrare, potrebbe aiutare il Palermo che contro la Roma potrebbe trovare motivazioni extra per cercare il riscatto.
Senza dimenticare, ovviamente, il valore dell'avversario come sottolinea De Zerbi in conferenza stampa: "Andremo a Roma per fare una partita propositiva e di sacrificio. Voglio un’idea equilibrata di squadra. Io sono convinto di portare una certa mentalità con la squadra e con la società. La Roma è forte in tutti i suoi uomini; Totti è il calciatore italiano più forte degli ultimi vent’anni. Se restasse seduto non sarebbe male…"
Il tecnico del Palermo, poi, fornisce diverse indicazioni rispetto alla formazione che scenderà in campo contro i giallorossi: "Nestorovski sta bene e gioca. Rajkovic ha un problema al ginocchio, se fosse stato bene la settimana scorsa avrebbe giocato. Trajkovski non sarà disponibile ancora per un po’ di tempo. Quaison sta bene, magari non giocherà dall’inizio ma sta bene. Valuterò un po' di situazione in virtù delle tre partite in una settimana."