Palermo – Torino è stata la più grande disfatta stagionale per i padroni di casa. In vantaggio, con il gol di Chochev, la squadra di De Zerbi si è fatta rimontare e superare con una facilità indicibile. I due gol di Ljajc, uno più bello dell’altro, e quello di Benassi hanno chiuso la pratica già a fine primo tempo, rendendo più che amara la serata delle mille partite in serie A del Palermo. E, come se non bastasse, la sconfitta di lunedì non ha permesso ai rosa di fare i primi punti in casa. Un problema non da poco per De Zerbi, soprattutto se si pensa che in trasferta, invece, sono arrivati tutti i punti conquistati fino ad ora dal Palermo. Il guaio è che adesso le cose anche in trasferta si faranno difficili, soprattutto se si dà uno sguardo al calendario. Eccezion fatta per il turno infrasettimanale, durante il quale l’Udinese verrà al “Barbera” per la prima sfida abbordabile in casa, nelle prossime 6 partite (prendiamo la coppa Italia come pausa), il Palermo affronterà Roma in trasferta, Udinese in casa, Cagliari in trasferta, Milan in casa, Bologna in trasferta ed infine Lazio in casa. Non proprio una passeggiata, soprattutto, ancora una volta, tra le mura amiche, dove arriveranno squadra di altissimo calibro.
De Zerbi sembra però un allenatore molto preparato, che abbia già trasmesso ai suoi idee chiare e la squadra, d’altro canto, sembra averle già recepite piuttosto bene. Tanto che, per la sfida di domani contro la Roma (ore 20.45 all’Olimpico), il Palermo non deve partire già sconfitto. Perché se è vero che i giallorossi arrivano dalle vittorie contro Inter e Napoli, lo è altrettanto che la squadra di Spalletti ha mostrato gravi disattenzioni in Europa League, facendosi rimontare due gol di vantaggio in due minuti dal Rapid Vienna.
È chiaro che questi sono fattori che possono soltanto favorire il Palermo, che tuttavia parte ovviamente indietro. Quanto fatto vedere però contro la Juve, nel primo tempo contro il Napoli e più in generale in trasferta, lascia una porticina aperta in favore dei rosa. Nestorovski si è ripreso da una botta al ginocchio subita in settimana, e insieme a Diamanti e Quaison potrebbe dare parecchio fastidio alla difesa romanista. L'unico neo per domani sera è l'assenza del "pipo" Gonzalez: il costaricense starà fuori per qualche giorno per quella che dovrebbe essere una lesione muscolare. Al suo posto, dovrebbe esserci Goldaniga, che, insieme a Rajkovic e ad uno tra Andelkovic e Cionek, formerà la difesa rosanero.