Oscar Hiljemark si racconta a suon di tweet. Il centrocampista svedese, tornato in campo da titolare nella sfortunata gara persa dal Palermo contro il Sassuolo, è stato protagonista del secondo botta e risposta con i tifosi rosanero sul noto social network, secondo l'hashtag #askHiljemark. Il numero 10 a disposizione di Davide Ballardini ha ovviamente parlato della sua vita, delle sue abitudini e dei suoi modelli di ispirazione sul campo: "Sono un ragazzo tranquillo, sto con la mia fidanzata e il mio cane. Anche visitare nuovi posti mi piace. Il cibo italiano mi piace. Il pesce è straordinario, anche la carne è ottima. Mi piace davvero molto. Mi piace Palermo, vado molto a Mondello. Tutta la Sicilia è bella. Osservo molto Lampard, Gerrard, Zidane, Fabregas. Sono giocatori molto bravi. Un'altra doppietta a san Siro? Sicuramente ci proverò, speriamo bene".
In attesa di conoscere i volti nuovi che andranno a rinforzare l'organico, Hiljemark spende parole di elogio nei confronti dei compagni con cui ha svolto il ritiro, con menzioni particolari per Norbert Balogh e per un "vicino di casa" come il norvegese Aleesami, uno dei nuovi acquisti che ha già esordito in gare ufficiali con la maglia del Palermo: "La squadra è competitiva per la salvezza. Credo molto in questo gruppo. Ballardini è un bravo allenatore. Lo scorso anno ci siamo salvati con lui e quest'anno speriamo di fare bene. La gara di san Siro? Ci proveremo a vincere, sicuramente. La squadra si sta allenando molto bene come sempre. Norbert Balogh ha grandi qualità. Sono convinto che se lavora al 100% tutti i giorni può fare tanta strada. Aleesami lo sto aiutando. Ma anche Quaison e Lazaar che parlano una lingua simile alla sua lo aiutano".
Si parla poi degli obiettivi individuali da raggiungere, ma che come dice lo stesso Hiljemark non verranno mai prima di quelli di squadra. Lo svedese ricorda volentieri lo stadio di san Siro, teatro del match di domenica contro l'Inter, per una doppietta contro il Milan che però non evitò la sconfitta. E allora la speranza è quella di bissare l'exploit e magari portare punti in dote alla squadra: "Non sarà facile ma voglio fare meglio dello scorso anno. Lavoro ogni giorno al 100% per migliorarmi. Domenica siamo stati sfortunati col rigore. Sarà una gara difficile con l'Inter ma proveremo a vincere. Giocare qui significa giocare con la testa, col cuore e dare sempre il 100%. Segnare di più rispetto all'anno scorso? Sicuramente ci proverò, tutte le stagioni sono diverse tra di loro. Quale modulo preferisco? Gioco bene sia a due che a tre. Cambia soltanto il lavoro da svolgere in campo".