Franco Vazquez sembra parlare già da ex giocatore non solo del Palermo, ma del campionato italiano. Intervistato dai colleghi di El Crack Deportivo, emittente radiofonica argentina che lo ha intercettato a poche ore dal raduno rosa per il quale è stato convocato, il giocatore italo-argentino ha ammesso di apprezzare la serie A, ma di essere molto tentato dalla possibilità di trasferirsi in Spagna: "Da due anni e mezzo ormai gioco con continuità, e tutto ciò mi rende molto contento. Sto aspettando che inizi una nuova stagione per iniziare praticamente da zero. Il campionato italiano è davvero difficile, la maggior parte delle squadre badano più a difendersi, ciò lo rende molto simile al campionato argentino. Non è competitivo come la Liga spagnola, però è certamente un bel campionato, in Italia ci sono tantissimi appassionati, c'è grande sostegno da parte del pubblico".
Quando si parla di Liga, nel caso di Vazquez, il collegamento con il Siviglia è automatico. El Mudo apre alla possibilità di approdare alla corte di Jorge Sampaoli, divenuto l'allenatore della formazione detentrice dell'Europa League dopo il trasferimento di Emery al PSG: "So che le due società stanno parlando, e in questi giorni potrebbe risolversi la questione relativa al mio futuro. Io non posso fare altro che aspettare, quelle che sono circolate finora solo semplici voci. Sicuramente andrò via dal Palermo quest'estate, sia io che il club stiamo aspettando l'offerta giusta che mi porterà in quella squadra che mi aiuterà a far crescere il livello del mio gioco. Il Siviglia è certamente una squadra importante, ha vinto l'Europa League e giocherà la Champions. Sarebbe bello andare a giocare lì, ma finchè non ci saranno le firme non potrò sbilanciarmi".
Si parla anche delle voci che hanno accostato Vazquez a un'altra formazione del campionato italiano. Si è parlato di Milan e Roma, Franco non si è sbilanciato più di tanto: "Sì, so che entrambi i club hanno provato a trattare con il Palermo, ma non c'è stato niente di più di un semplice accostamento. E poi il mercato estivo è molto lungo, ripeto che dovrò solo aspettare l'offerta giusta. Se valgo 25 milioni? Sono valutazioni fatte dal mercato, non credo di valere così tanto però i club che vorranno acquistarmi dovranno parlare con il Palermo e ascoltare le richieste del mio presidente".