Non è trascorso chissà quanto tempo, prima che Frosinone e Verona prendessero posizione circa l'ultima sparata di Maurizio Zamparini. Il patron del Palermo non ha usato mezzi termini per esprimere il proprio stupore, in merito alla dinamica dell'azione che ha portato al gol di Frara, che pochi secondi dopo lo scoccare del 90' ha consentito i ciociari di espugnare il "Bentegodi", portandosi così davanti al Palermo e ad un solo punto dall'attuale quota salvezza, fissata dal Carpi. Dichiarazioni pesanti, che ovviamente non potevano passare inosservate agli occhi e inascoltate alle orecchie dei soggetti e dei club presi di mira.
A prendere la parola per primo è stato il Frosinone, che attraverso un comunicato apparso sul sito ufficiale dimostra di non aver affatto gradito l'uscita di Zamparini: "Il Frosinone Calcio S.r.l. ed il suo Presidente, Maurizio Stirpe, preso atto delle dichiarazioni rilasciate in data odierna dal Presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, nel corso di una trasmissione radiofonica nazionale, respingono, con sdegno e fermezza, il contenuto delle stesse, ritenendolo offensivo dell’intero movimento calcistico, della credibilità del giuoco del calcio, della scrivente società, dei propri tesserati e tifosi. Affermazioni come quelle in commento, a maggior ragione nel momento storico in cui si collocano, alimentano, gratuitamente, sospetti e ombre che il calcio italiano, i suoi dirigenti e tutti gli addetti ai lavori non meritano".
"Il Frosinone ed il suo Presidente - prosegue il comunicato - dicono no a qualsivoglia illazione e strumentalizzazione dei risultati conseguiti sul campo, frutto esclusivamente degli sforzi e del lavoro che con serietà, ogni giorno, la società profonde, invitando il Sig. Zamparini, qualora disponga di prove circa le affermazioni rese, a rivolgersi agli organi interni alla giustizia sportiva, segnatamente la Procura Federale. Ciò doverosamente chiarito, il Frosinone Calcio S.r.l. ed il suo Presidente, Maurizio Stirpe, comunicano sin d’ora che tuteleranno le proprie ragioni, il buon nome e l’immagine della società e dei tesserati in tutte le sedi, ordinarie, civili e penali, nonché sportive, competenti".
E anche dalla sponda scaligera, è arrivata una risposta piccata, ma più breve rispetto a quella formulata dai ciociari: "Il Presidente dell’Hellas Verona FC, Maurizio Setti - si legge sul sito ufficiale dei gialloblu - , alla luce delle stucchevoli dichiarazioni rilasciate dal Presidente Zamparini a Gr Parlamento, respinge con sdegno le accuse mosse dal patron del Palermo. E lo invita a occuparsi delle problematiche interne al suo Club e a non distogliere l’attenzione da quelle, evitando così di spendere energie in polemiche sterili e fini a se stesse".