"Oggi ho parlato con i giocatori e gli ho raccontato la storia di questa stagione, la più paradossale da quando sono nel calcio".
Inizia così l'intervento ai microfoni di Sky Sport 24 di Maurizio Zamparini, ancora una volta al centro dei riflettori e delle polemiche in quel di Palermo per l'ennesimo cambio di panchina. Via Novellino dopo la brutta sconfitta rimediata contro la Lazio, dentro nuovamente Davide Ballardini, richiamato alle armi dopo l'esonero di un paio di mesi fa.
"Noi siamo disperati e quando uno è alla disperazione cerca di raccogliere le idee per salvarsi. Ho mandato via Iachini ed è arrivato Ballardini, un po' come il Bologna che ha mandato via Rossi e preso Donadoni. Ballardini doveva restare per tutto il campionato, ma è successo un fatto strano a Verona".
Inevitabile non tornare sull'accaduto. La lite tra Sorrentino e Ballardini è stata poi la causa dell'allontanamento dell'allenatore: "Alla luce dei problemi fra l'allenatore e il portiere sarei dovuto andare nello spogliatoio e sistemare tutto, invece ho agito di impulso. Da li è iniziata la tragedia, compreso il caos Schelotto. Il Boca me lo ha portato via quando aveva firmato con me".
Ed ora, spazio nuovamente all'ex Cagliari, al quale tocca il compito di provare a salvare la barca rosanero, soprattutto in vista dello scontro diretto di Frosinone: "Tocca di nuovo a Ballardini, ho parlato coi giocatori e gli ho detto che dobbiamo lasciar perdere tutte le polemiche e giocare col cuore da professionisti".
Infine, una battuta riguardo l'esonero di Mihajlovic: "Oggi ne parlavo con i miei collaboratori, non sapevo dell'esonero di Mihajlovic. Per fortuna mi viene da dire, almeno parleranno di lui e non del Palermo.