Maurizio Zamparini sembra voler raccogliere l'invito di Dario Baccin. Nel giorno del ritorno della formazione Primavera del Palermo in città, dopo la grande avventura nella Viareggio Cup con il triste epilogo in finale contro la Juventus, il responsabile del settore giovanile rosanero aveva "invocato" l'integrazione in prima squadra di alcuni dei baby a disposizione di Giovanni Bosi, seguendo l'esempio dato in questa stagione da alcuni talenti come Bentivegna e Alastra, coinvolti a pieno regime nelle vicende dei 'grandi'. E il patron del club di viale del Fante, intervistato per il Giornale di Sicilia, ha aperto all'utilizzo dei frutti migliori della "cantera" palermitana: "Credo davvero che, anche in linea con la nostra politica societaria, quattro o cinque dei migliori fra loro nella prossima stagione possano fare il salto e avere una chance vera".
"Sono orgoglioso che siano in maggioranza ragazzi siciliani - prosegue Zamparini - . È stato bravo Baccin ad assemblare questa squadra e a lavorare sul settore giovanile, come pure Bosi a dare un gioco. In finale, contro una formazione importante come la Juve, è anhe mancata un pizzico di buona sorte, ma i ragazzi hanno combattuto fino in fondo e dobbiamo esserne tutti orgogliosi. Se avessero vinto avrebbero fatto qualcosa di strabiliante". Appare dunque possibile che giocatori come La Gumina, capocannoniere del torneo e trascinatore del Palermo fino all'atto conclusivo della competizione, o come il portiere Marson, premiato come miglior estremo difensore in quel di Viareggio, possano trovare spazio quantomeno nella rosa che partirà per il prossimo ritiro pre-campionato.
Tornando alla prima squadra, che deve ancora giocarsi la possibilità di mantenere la categoria, Zamparini fa capire che il 4-3-3 già adoperato da Barros Schelotto potrebbe tornare utile a Novellino, già dal match di Verona con il Chievo: "Immagino che il tecnico lo stia tenendo in considerazione, ma ogni valutazione spetta a lui: è Novellino che prepara le partite, mica io. Sarebbe importante tornare alla vittoria, che manca da troppo tempo. Ci spero, ma penso ci serva anche un po’ di fortuna, quella che di recente ha assistito le nostre rivali. Tutti dicono che siamo una squadra di brocchi, e allora non mi spiego come mai abbiamo tanti nazionali".
Infine, Zamparini parla del suo futuro come patron del Palermo. L'obiettivo resta quello di trovare un nuovo acquirente per il club, ma nel frattempo si lavora per preparare la prossima stagione, nel caso in cui non dovesse concretizzarsi il cambio al timone: "Ci sono alcune agenzie che ho incaricato e stanno continuando a lavorare in tal senso. Indipendentemente dalle possibili trattative per la cessione, però, stiamo preparando il budget e la squadra del campionato 2016/17".